Ah, Ryanair! Chi di noi non ha provato la gioia del "low cost", la frenesia di un check-in last minute, l'ansia di un bagaglio a mano che forse... forse... è un po' troppo grande? Ma la compagnia irlandese ieri ha deciso di alzare l'asticella: invece di far volare i suoi passeggeri da Cagliari a Catania in breve tempo, ha optato per una versione estesa del viaggio. Una director's cut di quasi sei ore...di ritardo all'atterraggio.
Forse era un tentativo di permettere ai passeggeri di godere di un tour all'interno dell'aeroporto di Cagliari?
La scena: centinaia di passeggeri, sguardi confusi, controllando ripetutamente il proprio orologio. Prevista l'ora di partenza: 15:35. Ora reale di atterraggio a Catania? 22:32. Se stai facendo il calcolo, sì, sono quasi sei ore. E no, non era un'offerta speciale "Goditi l'aeroporto un po' di più con Ryanair". Era, in termini tecnici, un bel pasticcio.
Ma, come si dice, ogni nuvola ha una sua rivestitura d'argento. Anche se questa particolare nuvola sembra più un po' burrascosa.
Grazie a ItaliaRimborso, questi passeggeri non solo avranno un aneddoto da raccontare alle cene (immaginate la scena: "Hai mai aspettato sei ore per un volo? Oh, beh, lascia che ti racconti..."), ma avranno anche la possibilità di ottenere una compensazione pecuniaria di 250 euro. Sembra che la causa del ritardo sia riconducibile a problematiche della compagnia aerea e potrebbe essere che si applichi il Regolamento Comunitario 261/2004.
Per tutti coloro che sono stati "fortunati" (leggasi: ironicamente) a vivere questa avventura, possono recarsi su italiarimborso.it e segnalare il ritardo attraverso un comodo form. E a Ryanair, un consiglio spassionato: la prossima volta, magari, offri ai tuoi passeggeri un tour guidato dell'aeroporto. Almeno avrebbero qualcosa da fare mentre aspettano. E magari, chissà, una pizza? Dopotutto, siamo in Italia!