Un anno dopo il crollo di Verdabasso: L'Impegno continuo per un ateneo sicuro a Cagliari

Un anno fa crollava l’aula Verdabasso, accadimento che ha scosso la comunità studentesca cagliaritana. La notizia è rimbalzata in poche ore su tutte le piattaforme allarmando l’intero paese sulla precarietà degli edifici che quotidianamente ospitano gli studenti e le studentesse. Un intero edificio che crolla su sé stesso in assenza di cedimenti strutturali: è un fatto di una gravità enorme. La nostra Associazione si è subito mobilitata, insieme a migliaia di studenti, in un sit-in sotto il Rettorato, con lo scopo di protestare per l'incidente, ma anche di accendere il dibattito sulla sicurezza degli edifici universitari. Nei giorni seguenti si è cercato di fare chiarezza sulle responsabilità dell'accaduto, di capirne la dinamica e ottenere delle garanzie dal rettorato sulla sicurezza degli edifici ancora frequentati dagli studenti. A tale scopo è stato organizzato l’evento “Stati generali sull’edilizia-apriamo il cantiere” dove erano state invitate tutte le figure istituzionali che potevano collaborare a rendere l’Universitá un posto più sicuro. In tale occasione abbiamo purtroppo dovuto riscontrare l’assenza del Rettore e di tutti i dirigenti dell’Ateneo, i quali non si sono esposti di fronte al corpo studentesco, nonostante fosse stato chiesto a più riprese. Dall’incontro tra studenti e istituzioni è emersa una piattaforma di rivendicazioni che prevedevano il controllo e la messa in sicurezza di tutti gli edifici universitari. Tale richiesta è stata portata all’attenzione degli Organi Centrali e accettata dall’Ateneo, che aveva già avviato un monitoraggio sullo stato delle strutture. Ad un anno dall’accaduto ci teniamo a tenere alta l'attenzione sul tema della sicurezza degli studenti, punto centrale della nostra attività politica. Siamo certi che gli studenti e le studentesse attivandosi nei giusti canali e con i giusti metodi possano giocare un ruolo importante nel migliorare le condizioni dell’Università. Per questo motivo siamo pronti a schierarci in prima linea con ogni mezzo per garantire alla comunità studentesca cagliaritana un Ateneo accogliente e sicuro

Cronaca

Al Ceas “Ali in viaggio”, laboratorio per bambini  sugli uccelli migratori
Il 10 maggio dalle 9:30 alle 12, in occasione della Giornata mondiale degli uccelli migratori, il CEAS Lago Baratz del Comune di Sassari, che svolge le sue attività didattiche nella Z.S.C. (Zone Speciale di Conservazione) ‘Lago Baratz-Porto Ferro’, propone il laboratorio didattico-creativo ‘Ali in viaggio’ dedicato all’avifauna migratoria. I partec...

Sardegna: lo scandalo dei fondi agricoli non spesi. Ruggiu (Centro Studi Agricoli): “Danni gravi per tutto il comparto. Ora paghi chi ha sbagliato”
«Quanto emerge dalla relazione tecnica allegata alla legge di stabilità regionale 2025 è gravissimo. A causa delle inefficienze dell’organismo pagatore ARGEA, la Sardegna non è riuscita a completare entro il 30 giugno 2024 il pagamento delle domande presentate nel 2023 per il PSR. Un errore tecnico, ma soprattutto politico, che ha impedito l’utiliz...

Lotta al caro vita: un terzo dei pensionati sardi non supera gli 800 euro mensili
Un’intera generazione ai margini della soglia di dignità. In Sardegna, circa un terzo dei pensionati vive con meno di 800 euro al mese. L’assegno pensionistico medio è più basso di 300 euro rispetto alla media nazionale. Questo dato allarmante è stato al centro dell’incontro "NOI su un percorso comune" organizzato a Caglia...