Il Team Tarantini brilla ai campionati Open di MMA: Dodici medaglie per Sassari

  La capitale delle arti marziali miste si sposta temporaneamente da Sassari a Roma, dove il Team Tarantini ha lasciato un segno indelebile ai Campionati Open di MMA. Con una straordinaria raccolta di 12 medaglie - 6 d'oro, 3 d'argento e 3 di bronzo - il team sassarese ha dimostrato che la Sardegna è una fucina di talenti nel panorama nazionale delle arti marziali. L'evento, tenutosi presso il Palatorrino di Roma, è stato il teatro di una vera e propria dimostrazione di forza e tecnica da parte dei giovani atleti guidati dai maestri del sodalizio di via Venezia. 

  Nonostante l'assenza di una delle sue stelle più brillanti, Matteo Dore, impegnato nei preparativi per i campionati Europei di Belgrado, il Team Tarantini ha mostrato una profondità e un talento tali da superare ogni aspettativa. Tra i momenti più emozionanti, il percorso di Francesco Biosin e Antonio Sias nella categoria 70 kg si è rivelato spettacolare, culminando in una finale interamente sassarese che ha visto Sias aggiudicarsi l'oro e Biosin l'argento. Altrettanto memorabile è stata la finale femminile assoluta nei 52 kg, con un confronto tutto sardo tra Gavinuccia Bacciu e Jessica Meloni, quest'ultima incoronata campionessa assoluta di MMA. L'esordio di Davide Scardaccio nei massimi leggeri ha lasciato il pubblico a bocca aperta, con una vittoria per TKO in semifinale e un trionfo per verdetto unanime in finale che segna l'inizio promettente della sua carriera nelle MMA. Giulia Saccu nei 57 kg e Andrea Macis nei 62 kg Youth hanno dominato le rispettive categorie, portando a casa l'oro con prestazioni da vero campione. Anche Samuele Tavera, Nicola Pontrandolfo e Mirko Sassu hanno offerto performance notevoli, conquistando rispettivamente argento e bronzo nelle loro categorie, dimostrando che il futuro del Team Tarantini è luminoso e ricco di promesse. 

  Il Team Aurora, di cui il Fight Club sassarese è parte integrante, ha riconfermato la sua posizione di leader nel panorama delle arti marziali, vincendo nuovamente il primo posto. Questo successo non è solo un riconoscimento del talento individuale degli atleti, ma anche della qualità della preparazione, della passione e del lavoro di squadra che caratterizzano il Team Tarantini. La straordinaria performance ai Campionati Open di MMA è un chiaro segnale che Sassari e la Sardegna hanno molto da offrire nel mondo delle arti marziali miste, e il Team Tarantini si conferma come uno dei protagonisti principali di questo entusiasmante viaggio verso l'eccellenza sportiva.

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Sara Morganti cavallerizza d'argento, dopo il bronzo di qualche giorno fa
  Arriva un’altra medaglia, il colore è l’argento, ed è la seconda per Sara Morganti, la cavallerizza toscana che con la sua Mariebelle ottiene il punteggio di 81.407 nel freestyle individuale grado I di di paradressage, piazzandosi al secondo posto dietro solo alla lituana Snikus. Bronzo per la Gran Bretagna con Durward Akhurst. È la 64ª medaglia azzurra per questi giochi.

Argento azzurro nella staffetta mista handbike, un ritardo di un minuto circa dall'oro
Prende subito margine la Francia, guidata da un atleta classificato H3, Bosredon, classificazione probabilmente generosa nei suoi confronti, tant’è vero che come cominciavano l’ultimo giro gli altri, loro stavano terminando la prova. L’Italia compie una gara in rimonta, prima quarti, poi terzi, ed infine secondi, gli Stati Uniti che inseguivano gli...

Alberto Amedeo ci regala l'ultima medaglia di giornata con il bronzo nei 100m stile libero S8
Corsia numero 3 per Alberto Amodeo, che in partenza è in terza posizione, alla virata dei 50m mantiene la terza posizione e cerca di portare a casa una medaglia, e l’arrivo riserva un’emozione inusuale dal momento che tutti e tre gli atleti paralimpici che andranno sul podio sono a distanza di pochi centesimi tra loro. Terzo posto e quindi bronzo per Amodeo, a soli 5 centesimi dall’argento dello statunitense Jaffe e 7 dall’oro dell’australiano Simpson.

Stefano Raimondi sfiora il poker di ori, ma è argento!
Parte fortissima la gara di Raimondi e Menciotti, al tocco dei 50 metri, Raimondi tocca per secondo mentre Menciotti tocca per terzo, salvo poi perdere terreno fino a farsi rimontare nel finale, mentre Raimondi recupera lo svantaggio anche se non è sufficiente: Stefano Raimondi argento per soli 25 centesimi di ritardo, dietro all’olandese van de Voort che conquista l’oro, e davanti all’australiano Gallagher, bronzo. Menciotti quarto per soli 12 centesimi giù dal podio.

Secondo oro individuale per Simone Barlaam in questa paralimpiade
A metà della prima vasca Barlaam balza in prima posizione, che al tocco dei 50 metri ha più di un secondo di vantaggio su Hodge che ha superato quasi immediatamente, per poi volare letteralmente verso l’oro, che raggiunge con un tempo di 57.99, nuovo record europeo, lasciando in scia ed indietro Hodge a +2.04 di ritardo ed un argento probabilment...

Giornata storica per il tennistavolo italiano dopo Matteo Parenzan l'oro di Giada Rossi, dopo cinquant'anni senza la medaglia più preziosa
La quarantesima medaglia italiana nel tennistavolo viene da Giada Rossi. Ed è del metallo più prezioso, un oro fantastico dopo due set dominati nettamente un momento di difficoltà nel terzo che ha permesso alla cinese Liu di recuperare qualche punto, la tensione palpabile del match point ma la cinese sbaglia ed è 3-0 per l’azzurra con parziali di 1...

Il “Memorial Roberto Dore” a Nuoro all’insegna dell’inclusione.
Dal 6 al 15 settembre è in corso di svolgimento a Nuoro il Memorial Roberto Dore, che tornerà a riunire giovani calciatori da tutta la Sardegna. Il campo da gioco de “La Solitudine”, dedicato a Roberto Dore, sarà un luogo dove il calcio diventa veicolo di messaggi importanti. Quest’anno, la quinta edizione del Memorial sarà un inno all’inclusione ...

Donato Telesca è bronzo nel sollevamento pesi paralimpico
Donato Telesca si aggiudica il bronzo paralimpico, dopo le tre alzate di cui solo le prime due valide, la prima di 209 kg e la seconda di 213 kg inizialmente non accettata, poi dopo la richiesta del challenge, viene ritenuta valida. La terza (da 215 kg) non valida, avrebbe superato il punteggio del cinese Hu che con 214 è argento, mentre l’oro è nettamente dell’atleta Gustin, statunitense.