Giro d'Italia 18° Tappa - Tim Merlier beffa Milan

  All’inizio del percorso, dopo una partenza in discesa, questa è la penultima chiamata di questo giro per le ruote veloci, prima del gran finale di Roma, poiché la strada dopo circa 7 km di discesa, spianerà diventando terreno favorevole non più per le fughe, che potrebbero invece crearsi alla partenza, ma per i velocisti. Ultima chiamata per vincere una frazione dunque, per la maglia ciclamino che deve consolidare il suo vantaggio nella classifica a punti, o per i suoi avversari che proveranno a strappare punti ai traguardi volanti e/o all’arrivo. La volata è quasi certa, a meno che una fuga partita dall’inizio non riesca ad arrivare al traguardo. Intanto arriva la notizia del ritiro di Scaroni, e quindi la maglia azzurra sarà sulle spalle di Pellizzari Subito al km 0 scatti e contro scatti e gruppo che si fraziona un po’.

  A -149,8 km c’è una fuga nata poco fa, composta da Honorè, Fiorelli, Maestri e Pietrobon, nel gruppo il ritardo è di 2:33 non c’è intenzione di lasciare margine ai fuggitivi, con la Lidl trek a tirare, gruppo che a -143,6 km ha già rosicchiato secondi ai battistrada, vantaggio che si riduce a 2:08. A -119,3 si assesta a 1:40 circa il ritardo del gruppo che va in fila indiana a tutta A -110,5 km il traguardo volante dà pochi punti, ed i battistrada non lo disputano mentre la lidl trek tira il gruppo, ritardo ridotto ora a 1:09, mentre Milan si prende 4 punti al traguardo volante. Il gruppo ha rallentato ed a -93,6 km di nuovo il ritardo è a 1:42 A -69 km il traguardo intergiro vinto da Fiorelli, nel frattempo il gruppo è a 0:48 rispetto ai fuggitivi, gruppo nel quale passa per primo Milan a questo traguardo, prendendo la quinta posizione. A -59 km un drappello di 4 corridori parte in fuga, forse per cercare di aggregarsi a chi ha già il vento in faccia, tra questi Affini, che è stato colui che ha dato il via a questa azione, che però ha fatto avvicinare anche il gruppo, ora a 20 secondi dai fuggitivi della prima ora, mentre Affini, da solo, cerca di rientrare sulla fuga cosa che avviene a -56 km circa. Al traguardo volante a -45 km Fiorelli disputa lo sprint coi compagni di fuga e lo vince, dopo, riprendono a darsi cambi regolari, e ad andare a tutta, col gruppo che si trova ormai vicinissimo a 15 secondi a -41,5 km A -27,5 km ormai il distacco del gruppo è di 9 secondi, i fuggitivi a breve verranno ripresi anche se per il momento sembrano non volersi arrendere 

  A -19,1 km gruppo a 7 secondi dai fuggitivi ma disteso sulla intera sede stradale A -14,5 km De Marchi attende con il piede a terra l’ammiraglia, una caduta e un salto di catena la causa, ha sbattuto contro una transenna, ora ripartito A -11,4 km il gruppo riprende un ritmo più serrato, infatti a -10,3 km vengono riassorbiti i fuggitivi, la volata ormai è cosa certa! Il gruppo si dispone dunque coi trenini per i velocisti e chi ha lavorato in testa al gruppo tutto il giorno, ora si stacca, in questo lungo rettilineo a - 8,8 km A -7,8 km Aresman ha preso la bici di un compagno, non ha il tempo di prendere quella sua di ricambio e continuerà con quella di Connor Swift A -5,2 km Aresman rientra con l’aiuto di Foss e Narvaez A -3,7 km Filippo Ganna si stacca perché ha avuto problemi al cambio Finale con due curve la prima a 900 metri, parte la volata, Milan perde le ruote dei compagni negli ultimi 500 metri ed è costretto a partire da lontano e Tim Merlier si prende la sua seconda tappa!

Sport

Sara Morganti cavallerizza d'argento, dopo il bronzo di qualche giorno fa
  Arriva un’altra medaglia, il colore è l’argento, ed è la seconda per Sara Morganti, la cavallerizza toscana che con la sua Mariebelle ottiene il punteggio di 81.407 nel freestyle individuale grado I di di paradressage, piazzandosi al secondo posto dietro solo alla lituana Snikus. Bronzo per la Gran Bretagna con Durward Akhurst. È la 64ª medaglia azzurra per questi giochi.

Argento azzurro nella staffetta mista handbike, un ritardo di un minuto circa dall'oro
Prende subito margine la Francia, guidata da un atleta classificato H3, Bosredon, classificazione probabilmente generosa nei suoi confronti, tant’è vero che come cominciavano l’ultimo giro gli altri, loro stavano terminando la prova. L’Italia compie una gara in rimonta, prima quarti, poi terzi, ed infine secondi, gli Stati Uniti che inseguivano gli...

Alberto Amedeo ci regala l'ultima medaglia di giornata con il bronzo nei 100m stile libero S8
Corsia numero 3 per Alberto Amodeo, che in partenza è in terza posizione, alla virata dei 50m mantiene la terza posizione e cerca di portare a casa una medaglia, e l’arrivo riserva un’emozione inusuale dal momento che tutti e tre gli atleti paralimpici che andranno sul podio sono a distanza di pochi centesimi tra loro. Terzo posto e quindi bronzo per Amodeo, a soli 5 centesimi dall’argento dello statunitense Jaffe e 7 dall’oro dell’australiano Simpson.

Stefano Raimondi sfiora il poker di ori, ma è argento!
Parte fortissima la gara di Raimondi e Menciotti, al tocco dei 50 metri, Raimondi tocca per secondo mentre Menciotti tocca per terzo, salvo poi perdere terreno fino a farsi rimontare nel finale, mentre Raimondi recupera lo svantaggio anche se non è sufficiente: Stefano Raimondi argento per soli 25 centesimi di ritardo, dietro all’olandese van de Voort che conquista l’oro, e davanti all’australiano Gallagher, bronzo. Menciotti quarto per soli 12 centesimi giù dal podio.

Secondo oro individuale per Simone Barlaam in questa paralimpiade
A metà della prima vasca Barlaam balza in prima posizione, che al tocco dei 50 metri ha più di un secondo di vantaggio su Hodge che ha superato quasi immediatamente, per poi volare letteralmente verso l’oro, che raggiunge con un tempo di 57.99, nuovo record europeo, lasciando in scia ed indietro Hodge a +2.04 di ritardo ed un argento probabilment...

Giornata storica per il tennistavolo italiano dopo Matteo Parenzan l'oro di Giada Rossi, dopo cinquant'anni senza la medaglia più preziosa
La quarantesima medaglia italiana nel tennistavolo viene da Giada Rossi. Ed è del metallo più prezioso, un oro fantastico dopo due set dominati nettamente un momento di difficoltà nel terzo che ha permesso alla cinese Liu di recuperare qualche punto, la tensione palpabile del match point ma la cinese sbaglia ed è 3-0 per l’azzurra con parziali di 1...

Il “Memorial Roberto Dore” a Nuoro all’insegna dell’inclusione.
Dal 6 al 15 settembre è in corso di svolgimento a Nuoro il Memorial Roberto Dore, che tornerà a riunire giovani calciatori da tutta la Sardegna. Il campo da gioco de “La Solitudine”, dedicato a Roberto Dore, sarà un luogo dove il calcio diventa veicolo di messaggi importanti. Quest’anno, la quinta edizione del Memorial sarà un inno all’inclusione ...

Donato Telesca è bronzo nel sollevamento pesi paralimpico
Donato Telesca si aggiudica il bronzo paralimpico, dopo le tre alzate di cui solo le prime due valide, la prima di 209 kg e la seconda di 213 kg inizialmente non accettata, poi dopo la richiesta del challenge, viene ritenuta valida. La terza (da 215 kg) non valida, avrebbe superato il punteggio del cinese Hu che con 214 è argento, mentre l’oro è nettamente dell’atleta Gustin, statunitense.