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Cronometro individuale donne, Oro per la Brown, Dygert solo terza, niente podio per Longo Borghini

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Sono le donne le prime a scendere dalla pedana, in questa prova contro il tempo di 32,6 km. alle 14:30 sono partite già Pintar, Tang, Hashimi, Tserrakh, Ludwig e J. Kopecky. Mentre la Pintar tiene un ritmo sostenuto, in questa prova bagnata dalla pioggia, la Tang sembra andare più tranquilla in alcuni tratti. Una cronometro apertissima con la nostra LongoBorghini che partirà alle 15:10. Al primo intermedio a 13,1 km in vantaggio la Ludwig con un tempo di 17:28:77, a seguire Hashimi con +1”18. Alle 14:56 arriva all’intertempo anche Lach che supera e migliora questo tempo, con 21 secondi di vantaggio, si va in crescendo con Knibb che migliora questo intermedio con 16:37:12, ed attenzione l’atleta americana Knibb cade in una curva per mancanza di aderenza. Intanto arriva il primo riferimento cronometrico al secondo intermedio a 22 km, è Pintaru a registrare un tempo di 30:56:63, la Knibb cade nuovamente cominciando a pedalare troppo presto dopo una curva. La Knibb affronta anche la terza caduta mentre ai 22km arriva anche il tempo della Ludwig che migliora di -15”67. La Knibb cambia la bicicletta e scivolata anche per il meccanico, probabilmente finita la sua prova, peccato. Ai 22 km la Lach fa un tempo di 29:25:90 per ora il miglior tempo per quanto riguarda il secondo intertempo. E parte Lotte Kopecky alle 15:09. La Knibb registra 9”28 di rirtardo al secondo intermedio ma la cosa più evidente è il ginocchio sanguinante. Longoborghini parte alle 15:10. Appena avremo il riferimento al traguardo della prima che finirà la prova, potremo avere un’idea più ampia della situazione. Riferimento che arriva quando la Pintar termina la sua prova con 45:07:15, superata poi da Hashimi con 44:29:13, che sarebbe andata a sedersi sulla Hot sit, ma non fa in tempo poiché superata dalla Ludwig con un tempo di 44:10:93. Gara in crescendo per la Lach, che termina in testa con 43:03:43ed incredibilmente la Knibb arriva in ritardo di soli 3 centesimi dopo 3 cadute. Longo Borghini al primo intermedio ha 1 secondo e 80 centesimi di ritardo, mentre anche Lotte Kopecky mette il piede a terra per una quasi caduta. La Brown al primo intermedio ha il tempo di 16:02:34, finora il migliore. LongoBorghini al secondo intertempo registra 20”54 di ritardo rispetto a Labous che ha il tempo di 28:11:44, e termina la prova con +14”50 rispetto al primo tempo parziale di Lotte Kopecky che ha terminato in 41:34:82, ma Grace Brown deve ancora arrivare al traguardo. Ed anche la Labous termina migliorando il primo tempo parziale con 41:19:90, per cui niente medaglia per l’azzurra già maglia rosa di quest’anno, che scivola verso la 5ª posizione parziale. E Grace Brown, australiana, termina con 39:38:24 prendendosi la medaglia d’oro. Seconda Henderson, britannica, e terza Dygert, americana.

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Sara Morganti cavallerizza d'argento, dopo il bronzo di qualche giorno fa
  Arriva un’altra medaglia, il colore è l’argento, ed è la seconda per Sara Morganti, la cavallerizza toscana che con la sua Mariebelle ottiene il punteggio di 81.407 nel freestyle individuale grado I di di paradressage, piazzandosi al secondo posto dietro solo alla lituana Snikus. Bronzo per la Gran Bretagna con Durward Akhurst. È la 64ª medaglia azzurra per questi giochi.

Argento azzurro nella staffetta mista handbike, un ritardo di un minuto circa dall'oro
Prende subito margine la Francia, guidata da un atleta classificato H3, Bosredon, classificazione probabilmente generosa nei suoi confronti, tant’è vero che come cominciavano l’ultimo giro gli altri, loro stavano terminando la prova. L’Italia compie una gara in rimonta, prima quarti, poi terzi, ed infine secondi, gli Stati Uniti che inseguivano gli...

Alberto Amedeo ci regala l'ultima medaglia di giornata con il bronzo nei 100m stile libero S8
Corsia numero 3 per Alberto Amodeo, che in partenza è in terza posizione, alla virata dei 50m mantiene la terza posizione e cerca di portare a casa una medaglia, e l’arrivo riserva un’emozione inusuale dal momento che tutti e tre gli atleti paralimpici che andranno sul podio sono a distanza di pochi centesimi tra loro. Terzo posto e quindi bronzo per Amodeo, a soli 5 centesimi dall’argento dello statunitense Jaffe e 7 dall’oro dell’australiano Simpson.

Stefano Raimondi sfiora il poker di ori, ma è argento!
Parte fortissima la gara di Raimondi e Menciotti, al tocco dei 50 metri, Raimondi tocca per secondo mentre Menciotti tocca per terzo, salvo poi perdere terreno fino a farsi rimontare nel finale, mentre Raimondi recupera lo svantaggio anche se non è sufficiente: Stefano Raimondi argento per soli 25 centesimi di ritardo, dietro all’olandese van de Voort che conquista l’oro, e davanti all’australiano Gallagher, bronzo. Menciotti quarto per soli 12 centesimi giù dal podio.

Secondo oro individuale per Simone Barlaam in questa paralimpiade
A metà della prima vasca Barlaam balza in prima posizione, che al tocco dei 50 metri ha più di un secondo di vantaggio su Hodge che ha superato quasi immediatamente, per poi volare letteralmente verso l’oro, che raggiunge con un tempo di 57.99, nuovo record europeo, lasciando in scia ed indietro Hodge a +2.04 di ritardo ed un argento probabilment...

Giornata storica per il tennistavolo italiano dopo Matteo Parenzan l'oro di Giada Rossi, dopo cinquant'anni senza la medaglia più preziosa
La quarantesima medaglia italiana nel tennistavolo viene da Giada Rossi. Ed è del metallo più prezioso, un oro fantastico dopo due set dominati nettamente un momento di difficoltà nel terzo che ha permesso alla cinese Liu di recuperare qualche punto, la tensione palpabile del match point ma la cinese sbaglia ed è 3-0 per l’azzurra con parziali di 1...

Il “Memorial Roberto Dore” a Nuoro all’insegna dell’inclusione.
Dal 6 al 15 settembre è in corso di svolgimento a Nuoro il Memorial Roberto Dore, che tornerà a riunire giovani calciatori da tutta la Sardegna. Il campo da gioco de “La Solitudine”, dedicato a Roberto Dore, sarà un luogo dove il calcio diventa veicolo di messaggi importanti. Quest’anno, la quinta edizione del Memorial sarà un inno all’inclusione ...

Donato Telesca è bronzo nel sollevamento pesi paralimpico
Donato Telesca si aggiudica il bronzo paralimpico, dopo le tre alzate di cui solo le prime due valide, la prima di 209 kg e la seconda di 213 kg inizialmente non accettata, poi dopo la richiesta del challenge, viene ritenuta valida. La terza (da 215 kg) non valida, avrebbe superato il punteggio del cinese Hu che con 214 è argento, mentre l’oro è nettamente dell’atleta Gustin, statunitense.