I pastori sardi implorano la Regione: "La siccità mette in ginocchio le nostre aziende, servono aiuti subito"

  La situazione è critica, i pastori sardi sono sull'orlo del collasso. La siccità, implacabile e devastante, sta mettendo in ginocchio le aziende agropastorali dell'isola. "La siccità mette in ginocchio le aziende sarde, servono subito voucher per l'acquisto dei beni primari come sta facendo la Regione Sicilia, mentre la Regione Sardegna non interviene", è l'appello accorato di Gianuario Falchi, Fabio Pisu, Mario Carai e Nenneddu Sanna, portavoce dei pastori sardi. Questi uomini, che rappresentano il cuore pulsante dell'economia rurale sarda, denunciano con fermezza l'inerzia della Regione Sardegna. "Tantissime aziende agropastorali in molte parti dell'Isola stanno lottando contro la forte siccità, ma dalla Regione ancora non si è visto nessun atto concreto per dare una mano alle aziende colpite", proseguono con un tono che non nasconde amarezza e frustrazione.

  La richiesta è chiara: gli aiuti devono essere erogati nel momento del bisogno. E il bisogno è adesso. I pastori insistono sulla necessità di costituire un fondo di cassa continua, capace di intervenire tempestivamente nelle situazioni emergenziali. L'attesa non è un'opzione quando ogni giorno che passa può segnare la fine di un'azienda. "Invitiamo la Regione Sardegna a prendere atto delle difficoltà che stanno attraversando le aziende e di intervenire seguendo il modello Sicilia, consegnando alle aziende dei voucher per l'acquisto dei beni primari per le aziende in difficoltà", dichiarano. La carenza di piogge non è un fenomeno isolato, ma un problema ricorrente che necessita di una programmazione strutturale. Affrontare la siccità con misure emergenziali ogni volta che si presenta non è più sufficiente. "I problemi che creano le scarse piogge andrebbero affrontati con una programmazione strutturale per non trovarsi impreparati alle sempre più frequenti stagioni di siccità", sottolineano con lucidità. 

  La chiamata all'azione è perentoria: la Regione deve intervenire immediatamente. Seguire il modello siciliano di stanziare voucher è una misura di buon senso e di necessità. I pastori non dovrebbero essere costretti ad abbandonare le loro aziende per protestare, ma dovrebbero poter contare su un sostegno reale e tempestivo che consenta loro di continuare a lavorare e a mantenere vivo il settore agropastorale dell'isola. In un momento in cui la resilienza delle comunità rurali viene messa alla prova, il silenzio della Regione Sardegna è assordante. L'appello dei pastori è un grido di aiuto che non può essere ignorato. È il momento di agire, di dimostrare che la politica è ancora in grado di rispondere ai bisogni dei cittadini, di sostenere chi lavora duramente per il bene di tutti.

Cronaca

Assalto armato alla sede Vedetta 2 Mondialpol: La prontezza del personale sventa il colpo
Ieri sera, come riportato dai principali media italiani, la sede Vedetta 2 Mondialpol di Sassari ha subito un violento attacco da parte di un commando di almeno una ventina persone. Nonostante l’utilizzo di mezzi meccanici motorizzati, armi tipo kalashnikov, giubbotti antiproiettili e un’organizzazione curata nei minimi dettagli, l’azione criminale...

La strana panchina sotto il sole: Mistero alla fermata di Santa Maria di Pisa
  Sassari, fermata del treno di Santa Maria di Pisa, ore 14:00 di una giornata afosa, il 28 giugno. Una lettrice ci scrive, forse con un pizzico di ironia, forse con un filo di esasperazione, per denunciare una situazione a dir poco bizzarra. Ci troviamo in un punto di passaggio per molti pendolari, una piccola fermata dove il sole sembra esse...

Aggredisce l'ex moglie e la figlia, poi rapina la vicina: arrestato 47enne a Cagliari
  La notte a Cagliari era calma, un silenzio irreale rotto solo dai passi affrettati di qualche passante, dai rumori sommessi delle strade deserte. Ma all'interno di un appartamento modesto, il dramma si stava consumando. Un uomo di 47 anni, in preda ai fumi dell’alcol, ha trasformato la quiete notturna in un incubo di violenza e terrore. L...

Assalto armato al Caveau Mondialpol di Sassari
  Erano pronti a uccidere. Pronti a tutto i banditi del commando armato che, come un esercito in guerra, ha assaltato il caveau della Mondialpol, alla periferia di Sassari. Una notte che non dimenticheremo, in cui il coraggio si è scontrato con la ferocia, e la paura ha vestito i panni del coraggio. La scena è da film, ma il terrore è reale...

Distretto Rurale di Alghero: riunione col Sindaco
  Si è svolta ieri a Porta Terra, alla presenza del sindaco Raimondo Cacciotto, la riunione del Consiglio direttivo della Fondazione Distretto Rurale di Alghero. In allegato una immagine. Prima riunione del Consiglio direttivo della Fondazione Distretto Rurale di Alghero alla presenza del sindaco Raimondo Cacciotto. Presieduta da Mario Co...

Torna l'anticiclone africano: Temperature estreme nel weekend
  Preparatevi per un'ondata di caldo estremo: l'anticiclone africano è tornato, portando temperature che toccheranno picchi di 41 gradi in Sardegna, con 38 gradi già previsti oggi. Secondo Andrea Garbinato di iLMeteo.it, le massime saliranno a 42 gradi in Sicilia e 40 in Puglia durante il weekend, superando di 10 gradi la media stagionale. ...