Alghero, aggiornamento sull’incidente: il rider 22enne Stefano Burruni in rianimazione, travolto a 150 km/h

Alghero – Il giovane Stefano Burruni, 22 anni, rider per Deliveroo, è la vittima del gravissimo incidente avvenuto nella tarda serata di ieri in via Leonardo da Vinci angolo via Deledda.

Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo era fermo allo stop in via Deledda durante una consegna quando è stato tranciato in pieno da una BMW lanciata a 150 km/h, in quella che potrebbe essere stata una fuga da una pattuglia della Guardia di Finanza.

Dopo il violento impatto, il 22enne è stato scaraventato a distanza. Ha riportato gravissime ferite agli arti inferiori e alla testa, avendo sbattuto contro una finestra di una casa nei pressi, con una massiccia perdita di sangue. Ricoverato inizialmente all’ospedale di Alghero, è stato poi trasferito d’urgenza in rianimazione a Sassari. I medici hanno riscontrato una frattura del bacino, lesioni multiple a rene, fegato e polmone, oltre a fratture costali. Ha subito anche un trauma cranico con microemorragia cerebrale, che fortunatamente non ha compromesso i parametri vitali. Nonostante la gravità delle lesioni, non è stato necessario un intervento trasfusionale d’urgenza.

Si parla, in uno scenario estremo, della possibilità di un’amputazione di una gamba o di un arto inferiore, ma i medici non si sono ancora espressi ufficialmente sul quadro clinico.

Alla guida della BMW c’era un giovane di Ittiri insieme ad altri tre, il conducente già agli arresti domiciliari, che non aveva né patente né assicurazione. I primi accertamenti tossicologici hanno confermato che era sotto l’effetto di cocaina, e si sospetta fosse anche ubriaco. Dopo l’impatto, l’auto ha distrutto diverse vetture in sosta prima di fermarsi. I quattro occupanti sono poi fuggiti a piedi, ma sono stati rintracciati poco dopo dalle forze dell’ordine.

Alcuni testimoni riferiscono che la BMW potrebbe essere stata inseguita dalla Guardia di Finanza prima dell’impatto, ma questo dettaglio non è stato ancora confermato ufficialmente. Le forze dell’ordine stanno analizzando filmati e raccogliendo testimonianze per chiarire l’intera dinamica.

Intanto, Alghero trattiene il fiato per Stefano Burruni, con la speranza che il 22enne possa superare questo momento critico.

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