Nel cuore della Sardegna, durante le festività natalizie, la solidarietà ha preso forma concreta grazie al progetto “Porta un sorriso dove vuoi”. Ideata e realizzata dall’Associazione per i Diritti degli Anziani (A.D.A.) e dalla UIL Pensionati del Sarcidano-Barbagia di Seulo-Mandrolisai e Alta Marmilla, questa iniziativa ha raggiunto un centinaio di famiglie indigenti e numerosi anziani, regalando non solo beni materiali, ma soprattutto momenti di gioia e condivisione.
Il progetto, articolato in due parti, ha visto la collaborazione delle segreterie regionali e il supporto delle reti parrocchiali e comunali. Da un lato, sono stati distribuiti viveri di prima necessità a famiglie in difficoltà, garantendo un aiuto concreto in un periodo dell’anno spesso particolarmente duro per chi vive in stato di indigenza.
Dall’altro, l’attenzione è stata dedicata agli anziani ospiti delle case di riposo, attraverso animazioni e momenti conviviali.
“Abbiamo voluto unire la tradizione alla solidarietà – spiega Ignazio Marrocu, segretario dell’Area Vasta UIL Pensionati di Laconi – portando nelle strutture per anziani musiche tipiche sarde, suonate da giovani volontari con l’organetto, e regalando omaggi natalizi. È stato un modo per rendere le feste più calde e vicine, per far sentire ogni anziano meno solo.”
L’atmosfera creata da queste attività ha restituito sorrisi e gratitudine, trasformando gesti semplici in momenti di grande valore umano. “Siamo particolarmente contenti per il gradimento che le due iniziative stanno riscuotendo. Questa è la migliore ricompensa che potevamo aspettarci”, conclude Marrocu.
Un Natale che ha unito generazioni, tradizioni e comunità, ricordando che, anche nei piccoli gesti, può nascondersi un grande atto d’amore. In un tempo in cui spesso si corre il rischio di dimenticare i più fragili, iniziative come questa ci ricordano che la solidarietà è il collante più forte della nostra umanità.