Thomas Ceccon, dopo essersi qualificato in finale con un tempo di 52.58, si propone in finale in un
crescendo dove risale dalla quarta posizione alla prima, aumentando progressivamente l’impegno,
fino a beffare i contendenti e conquistare l’oro olimpico con un tempo di 52.00, facendo
nettamente meglio rispetto alla semifinale e battendo il cinese Xu Jiayu (argento con 52.32) e lo
statunitense Ryan Murphy (bronzo con 52.39). Meno fortunata Benedetta Pilato, che ai 100m rana
femminile finisce solo quarta per un centesimo di secondo.