La Sardegna è stata investita da un'ondata di maltempo che ha portato venti di maestrale fino a 100 km/h, causando disagi e danni diffusi. A Porto Torres, le raffiche hanno raggiunto i 70 km/h, provocando il crollo di un cornicione vicino a via delle Vigne e la caduta di una copertura nella zona industriale.
I vigili del fuoco del Sassarese sono stati impegnati in decine di interventi per far fronte a pali della luce pericolanti, alberi sradicati e rami caduti. Nonostante i danni materiali, fortunatamente non si registrano feriti.
L’ondata di maltempo ha avuto ripercussioni anche sul traffico marittimo. La corsa serale tra Golfo Aranci e Porto Vecchio, in Corsica, è stata annullata, mentre il traghetto Moby da Genova ha dovuto cambiare rotta, attraccando a Olbia invece che a Porto Torres. Inoltre, la compagnia Delcomar ha annunciato che fino a sabato 21 dicembre tutto il traffico da e per Carloforte sarà dirottato verso Calasetta, in vista di un ulteriore peggioramento delle condizioni meteo marine.
Le amministrazioni locali hanno adottato misure preventive, con la chiusura di parchi pubblici e cimiteri in numerosi comuni. Intanto, il maestrale continua a sferzare l’Isola, soprattutto sui rilievi, dove le raffiche raggiungono i 100 km/h. La situazione è aggravata da rovesci di media intensità e temperature in calo, conseguenza della tempesta polare che ha raggiunto l’Europa.
L’allerta resta alta per le prossime ore, con le autorità che invitano i cittadini alla massima prudenza.