Si è tenuta un’affollata assemblea del PD alla quale hanno partecipato, oltre ai componenti del direttivo cittadino, anche numerosi iscritti e simpatizzanti che hanno manifestato, nei loro interventi, sostegno e apprezzamento nei confronti del gruppo dirigente che, impegnato in questi mesi a partire dal successo elettorale dello scorso giugno, che ha visto il PD protagonista nell'elezione a sindaco di Raimondo Cacciotto, sta rappresentando il partito in seno all'amministrazione comunale con i suoi qualificati rappresentanti sia in Giunta che in Consiglio Comunale.
Si è messo in evidenza, soprattutto, l'impegno e il sostegno nell'azione politica e amministrativa al sindaco e alla maggioranza che lo sostiene. Ha aperto i lavori dell'assemblea il presidente del partito, Mimmo Pirisi, che ha ringraziato tutti per la nutrita presenza e ha fatto la sintesi del lavoro svolto finora dal Consiglio Comunale, del quale ricopre la carica di presidente, soffermandosi sul grande senso di responsabilità di tutti i suoi componenti, pur nella distinzione dei ruoli fra maggioranza e opposizione, che hanno contribuito ad approvare importanti argomenti riguardanti la vita amministrativa della città.
Al termine della sua introduzione, Pirisi ha commemorato Tonino Chelo, scomparso di recente, compagno di mille battaglie, il quale ha ricoperto nel partito, oltre alla carica di dirigente, anche quella di consigliere comunale e assessore.
Insieme a Tonino Chelo, il presidente si è soffermato sulla scomparsa dei compagni Pasqualino Canu e Antonio Alfonso, entrambi dirigenti del partito.
Nella relazione introduttiva, il segretario Enrico Daga ha ricordato l'importanza per l'amministrazione e per la politica cittadina e del territorio del sostegno che può dare, e sta dando, un partito organizzato come il Partito Democratico, che dispone di una presenza costante di donne, uomini, idee e proposte a tutti i livelli: cittadino, provinciale, regionale e nazionale.
Il segretario, che ricopre il ruolo di assessore al Bilancio, al Demanio, Programmazione e alle Infrastrutture Sportive, ha illustrato il lavoro svolto dal suo assessorato in questi mesi, in particolare nel campo delle infrastrutture (Pala Manchia) e l'inserimento di Alghero nei finanziamenti regionali per lo sport, che consentiranno di recuperare importanti opere sportive e sociali della città. Il recupero al demanio di strutture e infrastrutture consentirà all'amministrazione un notevole risparmio di risorse, che saranno destinate a dare risposte ai bisogni dei concittadini, compresi i parcheggi.
Sono intervenuti la capogruppo in Consiglio Comunale Gabriella Esposito, che ha ricordato il lavoro costruttivo del gruppo consiliare in aula e nelle varie commissioni a sostegno del programma amministrativo, il presidente della Commissione Bilancio Pietro Sartore, che si è soffermato in particolare sulla distribuzione delle risorse, e l'assessore alla Cultura Raffaella Sanna, che ha illustrato le varie iniziative messe in campo dal suo assessorato, in particolare la creazione di un polo culturale che diventi attrattore di investimenti in prospettiva futura.
Ha poi preso la parola il sindaco Raimondo Cacciotto, che ha ringraziato il partito per questa importante iniziativa che ha consentito a tutti di partecipare e di esprimere idee e proposte che aiutano e potranno aiutare anche in futuro la macchina amministrativa nel prosieguo della sua azione per dare gambe al programma proposto ai cittadini in campagna elettorale.
Il sindaco ha poi illustrato alcuni dei punti discussi ed approvati, in particolare l'approvazione del capitolato d'appalto per la raccolta differenziata degli RSU, lo sblocco dei lavori della Casa Comunale di via Columbano e l'opera di riqualificazione del litorale che da Fertilia si connette con la pineta di Maria Pia. Inoltre, Cacciotto ha chiesto l'impegno di tutta la coalizione affinché il 2025 sia l'anno dell'approvazione di molti e importanti punti del programma, fra i quali in particolare il PUC, il Piano del Traffico e il Piano dei Litorali, oltre a un grande piano per l'edilizia abitativa, soprattutto per le giovani coppie.
Il dibattito è proseguito con gli interventi dell'ex sindaco Mario Bruno, che ha apprezzato molto il lavoro svolto in questi pochi mesi dall'amministrazione. Bruno ha poi auspicato un maggiore coordinamento regionale per quanto riguarda i temi della sanità e delle strutture sanitarie.
L'ex presidente del Consiglio Regionale Gianfranco Ganau ha ripreso il tema dei trasporti in Sardegna e, in particolare, l'ipotesi che potrebbe vedere il collegamento ferroviario Alghero-Sassari-Sorso con treni alimentati a idrogeno. Ganau ha argomentato la sua contrarietà a tale progetto, così come il Partito ad Alghero, che rivendica il collegamento come nel resto della Sardegna, ovvero la realizzazione di una metrotranvia ad alimentazione elettrica capace di penetrare nei poli urbani.
Il consigliere regionale Antonio Spano ha posto l'accento sulle iniziative che il partito algherese sta assumendo con il coinvolgimento di iscritti, simpatizzanti e cittadini, che ne fanno, a suo giudizio, uno dei circoli più vivi dell'intera provincia. Ha inoltre espresso la sua totale disponibilità come amministratore regionale a sostegno dell'amministrazione Cacciotto e della sua giunta.
Si sono susseguiti vari interventi di iscritti e simpatizzanti prima della conclusione affidata al deputato Silvio Lai, il quale ha invitato i dirigenti del partito, soprattutto quelli con incarichi istituzionali, a non perdere di vista l'impegno politico nel, e per il partito, che deve andare di pari passo con quello amministrativo. Lai ha sottolineato come il Paese abbia necessità di un partito organizzato come il PD, capace di farsi carico delle gravi emergenze sociali, sanitarie ed economiche, che, secondo lui, l'attuale governo di destra sta accentuando sempre più, con un capo del governo che si pavoneggia in Europa mentre in Italia le crisi si aggravano.
Lai ha concluso con una critica alla legge finanziaria, definendola un bilancio rivolto alle lobby piuttosto che all'interesse generale, evidenziando la necessità di politiche più eque di redistribuzione del reddito.
La serata si è conclusa con il tradizionale scambio di auguri di Buone Feste.