Notte di paura a Napoli, dove una scossa di terremoto di magnitudo 4.4 ha fatto tremare la città all’1:25 di giovedì. L’epicentro è stato registrato al largo di Pozzuoli, nella zona dei Campi Flegrei, un’area ad alta sismicità.
Molti residenti, presi dal panico, hanno trascorso la notte in strada, temendo nuove scosse. Il sisma ha causato danni agli edifici, con la caduta di calcinacci da diversi palazzi. Particolarmente colpita la Chiesa di Sant’Anna, dove la stabilità del campanile è ora oggetto di verifiche.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso la sua vicinanza alla città con una telefonata al sindaco Gaetano Manfredi, informandosi sulla situazione e sulle conseguenze della scossa. Il primo cittadino ha ringraziato il Capo dello Stato per la sua attenzione nei confronti della popolazione napoletana.
Le autorità stanno monitorando la situazione e valutando eventuali criticità strutturali negli edifici più colpiti. Al momento non si segnalano feriti, ma resta alta l’attenzione su possibili repliche del sisma.