Il quartiere di Sant'Elia, a Cagliari, è nuovamente al centro dell'attenzione a causa di un incendio doloso che ha colpito l'ex asilo del vecchio borgo. Fortunatamente, le fiamme hanno interessato solo la parte dell'edificio ancora in fase di riqualificazione, risparmiando la porzione già ristrutturata e pronta per essere restituita alla comunità.
L'incendio, avvenuto circa 20 giorni fa, ha distrutto parte della struttura destinata a diventare un centro polifunzionale per il quartiere. Tuttavia, la parte già riqualificata dell'ex asilo, simbolo di speranza e rinascita per la comunità, è rimasta intatta. Questo dettaglio, sebbene non minimizzi la gravità dell'atto vandalico, offre un barlume di speranza per il futuro del progetto.
L'incendio all'ex asilo si inserisce in un contesto di degrado e insicurezza che affligge il quartiere di Sant'Elia.
Recentemente, si sono verificati incendi di barche abbandonate e cumuli di rifiuti lungo il litorale, segno di un problema di abbandono che richiede interventi urgenti. Inoltre, la mancanza di illuminazione sul lungomare favorisce gli atti vandalici e crea un senso di insicurezza tra i residenti. A peggiorare la situazione, in via Schiavazzi sono state date alle fiamme anche tre automobili.
Nonostante le difficoltà, la comunità di Sant'Elia non si arrende. Le autorità locali hanno ribadito l'impegno a proseguire con i progetti di riqualificazione del quartiere e a risolvere le criticità segnalate. Tuttavia, è necessario un maggiore controllo del territorio e interventi mirati per contrastare il degrado e garantire la sicurezza dei residenti.
L'ex asilo, con la sua parte già riqualificata, rappresenta un simbolo di speranza per la comunità di Sant'Elia. L'obiettivo è quello di completare i lavori di ristrutturazione, riqualificare il lungomare e restituire al quartiere un volto nuovo, sicuro e accogliente.