Cagliari: 3-0 alla Primavera nel primo test estivo

  In un pomeriggio caldo ad Assemini, il Cagliari ha dato il via alla sua stagione 2024/25 con una convincente vittoria per 3-0 contro la formazione Primavera guidata da Pisacane. Davide Nicola ha approfittato di questa prima amichevole per testare nuovi schemi e valutare i nuovi arrivati. Il primo gol della stagione è stato siglato dal brasiliano Azzi, che ha sfruttato al meglio una splendida iniziativa di Felici sulla sinistra, evidenziando subito l’intesa tra i due. Azzi, con una freddezza tipica dei migliori finalizzatori sudamericani, ha infilato la palla in rete, facendo esplodere l’entusiasmo dei tifosi presenti. Il raddoppio è arrivato nel primo tempo grazie a Viola, che con il suo piede sinistro ha trovato l’angolino giusto, dimostrando precisione e potenza. Viola, altro mancino in rosa, ha confermato le sue qualità balistiche, contribuendo a consolidare il vantaggio rossoblù. 

  Nel secondo tempo, la formazione di Nicola ha visto l’ingresso di molti protagonisti della passata stagione. Deiola, tra questi, ha siglato il terzo gol, chiudendo di fatto la partita. Un colpo di testa su calcio d’angolo che non ha lasciato scampo al portiere avversario, segnando un ritorno in campo promettente. Le gambe sono ancora un po' imballate e la ricerca degli schemi è in corso, ma il Cagliari ha mostrato buoni spunti e una certa volontà di tenere alto il ritmo. Tra i nuovi acquisti, si sono distinti Felici nel primo tempo e Luperto nella ripresa. Interessante notare il lavoro personalizzato svolto dai tre ex Atalanta, Zortea, Piccoli e Adopo, nei campi adiacenti.

  Davide Nicola ha scelto di iniziare con un modulo 3-5-2, molto sperimentale nel primo tempo. Nella ripresa, invece, ha dato spazio ai protagonisti dell’ultima corsa salvezza: da Scuffet tra i pali, a Luvumbo e Pavoletti in attacco, passando per Augello, Prati, Makoumbou e lo stesso Deiola. La squadra ora si concede due giornate di riposo prima di trasferirsi in Valle d'Aosta per proseguire la preparazione. Un avvio promettente che lascia ben sperare per la nuova stagione, con l’auspicio che i rossoblù possano continuare su questa strada, affinando schemi e intensità per affrontare al meglio le sfide future. In conclusione, il Cagliari ha mostrato una buona forma fisica e una crescente intesa tra vecchi e nuovi giocatori, elementi fondamentali per costruire una stagione di successi.

Sport

Sara Morganti cavallerizza d'argento, dopo il bronzo di qualche giorno fa
  Arriva un’altra medaglia, il colore è l’argento, ed è la seconda per Sara Morganti, la cavallerizza toscana che con la sua Mariebelle ottiene il punteggio di 81.407 nel freestyle individuale grado I di di paradressage, piazzandosi al secondo posto dietro solo alla lituana Snikus. Bronzo per la Gran Bretagna con Durward Akhurst. È la 64ª medaglia azzurra per questi giochi.

Argento azzurro nella staffetta mista handbike, un ritardo di un minuto circa dall'oro
Prende subito margine la Francia, guidata da un atleta classificato H3, Bosredon, classificazione probabilmente generosa nei suoi confronti, tant’è vero che come cominciavano l’ultimo giro gli altri, loro stavano terminando la prova. L’Italia compie una gara in rimonta, prima quarti, poi terzi, ed infine secondi, gli Stati Uniti che inseguivano gli...

Alberto Amedeo ci regala l'ultima medaglia di giornata con il bronzo nei 100m stile libero S8
Corsia numero 3 per Alberto Amodeo, che in partenza è in terza posizione, alla virata dei 50m mantiene la terza posizione e cerca di portare a casa una medaglia, e l’arrivo riserva un’emozione inusuale dal momento che tutti e tre gli atleti paralimpici che andranno sul podio sono a distanza di pochi centesimi tra loro. Terzo posto e quindi bronzo per Amodeo, a soli 5 centesimi dall’argento dello statunitense Jaffe e 7 dall’oro dell’australiano Simpson.

Stefano Raimondi sfiora il poker di ori, ma è argento!
Parte fortissima la gara di Raimondi e Menciotti, al tocco dei 50 metri, Raimondi tocca per secondo mentre Menciotti tocca per terzo, salvo poi perdere terreno fino a farsi rimontare nel finale, mentre Raimondi recupera lo svantaggio anche se non è sufficiente: Stefano Raimondi argento per soli 25 centesimi di ritardo, dietro all’olandese van de Voort che conquista l’oro, e davanti all’australiano Gallagher, bronzo. Menciotti quarto per soli 12 centesimi giù dal podio.

Secondo oro individuale per Simone Barlaam in questa paralimpiade
A metà della prima vasca Barlaam balza in prima posizione, che al tocco dei 50 metri ha più di un secondo di vantaggio su Hodge che ha superato quasi immediatamente, per poi volare letteralmente verso l’oro, che raggiunge con un tempo di 57.99, nuovo record europeo, lasciando in scia ed indietro Hodge a +2.04 di ritardo ed un argento probabilment...

Giornata storica per il tennistavolo italiano dopo Matteo Parenzan l'oro di Giada Rossi, dopo cinquant'anni senza la medaglia più preziosa
La quarantesima medaglia italiana nel tennistavolo viene da Giada Rossi. Ed è del metallo più prezioso, un oro fantastico dopo due set dominati nettamente un momento di difficoltà nel terzo che ha permesso alla cinese Liu di recuperare qualche punto, la tensione palpabile del match point ma la cinese sbaglia ed è 3-0 per l’azzurra con parziali di 1...

Il “Memorial Roberto Dore” a Nuoro all’insegna dell’inclusione.
Dal 6 al 15 settembre è in corso di svolgimento a Nuoro il Memorial Roberto Dore, che tornerà a riunire giovani calciatori da tutta la Sardegna. Il campo da gioco de “La Solitudine”, dedicato a Roberto Dore, sarà un luogo dove il calcio diventa veicolo di messaggi importanti. Quest’anno, la quinta edizione del Memorial sarà un inno all’inclusione ...

Donato Telesca è bronzo nel sollevamento pesi paralimpico
Donato Telesca si aggiudica il bronzo paralimpico, dopo le tre alzate di cui solo le prime due valide, la prima di 209 kg e la seconda di 213 kg inizialmente non accettata, poi dopo la richiesta del challenge, viene ritenuta valida. La terza (da 215 kg) non valida, avrebbe superato il punteggio del cinese Hu che con 214 è argento, mentre l’oro è nettamente dell’atleta Gustin, statunitense.