È stato firmato dal Prefetto Salvatore Angieri il Piano provinciale per la gestione delle emergenze legate al rischio incendi boschivi e d’interfaccia in vista della stagione estiva 2025. Il documento, rivolto alle strutture statali, definisce le azioni da mettere in campo in fase preventiva e operativa, in caso di eventi emergenziali che minaccino l’incolumità pubblica e l’ambiente.
«Sono necessarie linee di azione comuni, sia in chiave preventiva che in presenza di situazioni di rischio – ha sottolineato il Prefetto – e buone pratiche messe a sistema per operare al meglio, facendo tesoro delle esperienze pregresse, per favorire una risposta quanto più possibile integrata e coordinata».
Il piano prevede l’attivazione coordinata delle Forze dell’Ordine, del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto e delle altre componenti operative coinvolte nelle emergenze di protezione civile. L’obiettivo è garantire la massima prontezza d’intervento, riducendo i tempi di risposta e potenziando l’efficacia operativa nei territori a rischio.
La Prefettura assumerà il ruolo di coordinamento degli interventi statali nei casi in cui sia richiesta un’azione congiunta per il soccorso e la salvaguardia della popolazione. L’intero impianto del piano si fonda sull’esperienza maturata negli anni precedenti, con l’intento di migliorare la capacità di risposta in scenari critici che, con l’approssimarsi dell’estate, diventano sempre più probabili.