Il panorama politico della Sardegna si è delineato con le ultime elezioni regionali, riservando numerose sorprese e confermando alcune tendenze.
Ecco cinque curiosità che emergono dal nuovo Consiglio regionale:
La Battaglia dei Collegi: La competizione tra Alessandra Todde e Paolo Truzzu ha visto un testa a testa appassionante. Todde ha avuto la meglio su Truzzu a Cagliari con una differenza di 20827 voti, a Sassari con 5317 voti e nel Medio Campidano con 2938 voti. Sebbene il Sulcis abbia registrato una vittoria marginale per Todde di soli 612 voti, è stata sufficiente per assicurarle la vittoria complessiva con 3061 voti in più.
Il Più Votato e il Meno Votato: Desirè Manca dei Cinque Stelle si conferma la candidata più votata con 8092 preferenze nel collegio di Sassari, seguita da Giuseppe Meloni del Pd con 6760 voti e Antonio Piu dei RossoVerdi con 4976 voti. Ivan Pintus dei Progressisti, eletto nel collegio di Nuoro con 739 voti, detiene il record del meno votato, ma comunque eletto grazie al premio di maggioranza.
Rappresentanza Femminile: Compresa la neo presidente Alessandra Todde, le donne in consiglio saranno solo dieci. Tra queste, Desirè Manca e Lara Serri per i Cinque Stelle, Carla Fundoni e Camilla Soru per il Partito Democratico, Francesca Maria Masala e Cristina Usai per Fratelli d’Italia, Maria Laura Orrù e Alice Aroni per i RossoVerdi e l'Udc, e Paola Casula per Sinistra futura, sottolineando ancora una volta la sfida della parità di genere in politica.
Il Decano del Consiglio: Lorenzo Cozzolino del Psi, che il 24 aprile compirà 68 anni, sarà il consigliere più anziano. Alla sua seconda legislatura, Cozzolino ha una lunga esperienza alle spalle, avendo già servito nel consiglio regionale con il Partito Democratico.
La Carica Presidenziale: La prima seduta vedrà l'elezione del presidente del Consiglio regionale, un momento chiave per la politica regionale. La procedura richiede una maggioranza significativa nei primi turni, con Michele Pais della Lega che nella XVI legislatura fu eletto dopo quattro votazioni. Il prossimo presidente sarà il ventisettesimo nella storia del Consiglio regionale sardo.
Queste curiosità offrono uno spaccato interessante sulle dinamiche politiche regionali e sulle figure che ne saranno protagoniste, delineando un quadro di continuità e rinnovamento all'interno del consiglio.