Negli ultimi giorni, la sicurezza e la manutenzione urbana ad Alghero sono al centro di un acceso dibattito politico e pubblico. La crescente insicurezza nelle strade, con episodi di furti e rapine, ha sollevato interrogativi sull'efficacia dei servizi essenziali, tra cui l'illuminazione pubblica e la manutenzione del verde urbano. Christian Mulas, capogruppo di Orizzonte Comune, ha lanciato un appello per interventi urgenti, denunciando la gravità della situazione: “La città sta progressivamente scivolando nel buio. È inaccettabile che Alghero, nel 2025, non riesca a garantire una minima sicurezza nelle sue strade”.
Mulas ha sottolineato che l'illuminazione pubblica carente non solo alimenta il senso di insicurezza, ma evidenzia anche una gestione poco efficace della manutenzione urbana. Le vie buie, i lampioni non funzionanti e una manutenzione tardiva sono ormai una costante. “La sicurezza della città non può essere gestita in modo approssimativo e inadeguato”, ha ribadito, chiedendo un immediato ripristino della rete di illuminazione e una maggiore trasparenza nella gestione della società partecipata Alghero In House.
Sul fronte opposto, Antonio Cardin, neo-membro del consiglio d'amministrazione di Alghero In House, ha elogiato le competenze e l’impegno della società. “Non pensavo che ci fossero tante competenze nella Alghero In House. Un management davvero dedito al lavoro, preparato e organizzato come una squadra!”, ha dichiarato, sottolineando l'importanza di rafforzare il coordinamento tra la società e l’amministrazione comunale. Cardin ha anche annunciato l'intenzione di organizzare una conferenza stampa per fare chiarezza sulle attività della partecipata e ribadire i meriti del team guidato dal presidente Luca Nurra.
Secondo le informazioni riportate sul sito di Alghero In House, la società ha il compito di gestire servizi fondamentali, tra cui la manutenzione delle aree pubbliche, l'illuminazione stradale e la cura della segnaletica.
Tuttavia, Mulas ha sollevato perplessità sulle spese a bilancio per il personale, ritenute eccessive rispetto ai risultati. La richiesta è chiara: un monitoraggio costante delle attività e un miglioramento immediato dei servizi per garantire la sicurezza e il decoro urbano.
La crisi di manutenzione e la percezione di insicurezza mettono in luce un nodo centrale nella gestione amministrativa di Alghero: la necessità di un dialogo più stretto tra politica e partecipate. Mentre le critiche di Mulas evidenziano le lacune, le dichiarazioni di Cardin lasciano spazio a un cauto ottimismo, suggerendo un impegno concreto per migliorare i servizi essenziali. La città di Alghero attende risposte chiare e interventi immediati per superare questa fase critica.