Durante il Consiglio comunale del 18 febbraio il consigliere comunale Christian Mulas aveva inizialmente proposto la possibilità di un consiglio comunale aperto a Cagliari per affrontare il tema della sanità locale e il controverso DL Sanità regionale. Tuttavia, dopo un acceso dibattito, si è optato per la formazione di una delegazione consiliare incaricata di recarsi a Cagliari per un confronto con l'Assessore alla Sanità della Regione Sardegna. La delegazione, che sarà ricevuta martedì 11 marzo, discuterà del mantenimento del DEA di I livello per l'ospedale di Alghero-Ozieri e della riorganizzazione della sanità territoriale.
La prima comunicazione ufficiale del Comune di Alghero, inviata nel pomeriggio del 7 marzo, indicava una delegazione ristretta composta dal Sindaco Raimondo Cacciotto e dal Presidente del Consiglio comunale Mimmo Pirisi, accompagnati dai consiglieri regionali Valdo Di Nolfo e Carla Fundoni. Tuttavia, la sera stessa, il Presidente del Consiglio comunale Pirisi ha diffuso un secondo comunicato in cui veniva ampliata la delegazione comunale, includendo l'Assessore alla Sanità Maria Grazia Salaris, il Presidente della Commissione Sanità Christian Mulas e i consiglieri comunali Giusy Piccone e Massimo Fadda.
Nonostante fosse stato indicato tra i membri della delegazione, il Presidente della Commissione Consiliare alla Sanità, Christian Mulas, ha annunciato la sua decisione di non partecipare all'incontro. In un comunicato diffuso l’8 marzo, Mulas ha motivato la sua scelta con il convincimento che l'incontro fosse ormai privo di valore, poiché il destino dell’Ospedale Marino di Alghero sarebbe già stato deciso con il declassamento sancito dalla riforma sanitaria regionale.
"Ritengo che ormai i giochi per declassare l’Ospedale Marino siano già stati fatti e che, pertanto, l’incontro con l'Assessore non possa offrire le garanzie che il nostro territorio e i cittadini meriterebbero" ha dichiarato Mulas, sottolineando come l’iniziativa sembri più orientata a un cambio di direttori generali piuttosto che a un effettivo miglioramento della sanità locale
Il Sindaco Raimondo Cacciotto ha ribadito l'importanza dell’incontro con l’Assessore Bartolazzi, sottolineando che Alghero è il primo Comune ricevuto dalla Regione per un confronto sulla riforma sanitaria approvata il 6 marzo. Tra le questioni più urgenti poste dalla delegazione comunale figurano la necessità di garantire standard adeguati per il DEA di I livello e la carenza di personale medico specialistico, con particolare riferimento agli anestesisti, cardiologi e pediatri.
“La priorità sono e resteranno sempre i servizi ai cittadini. È fondamentale costruire un progetto serio in sinergia con tutte le istituzioni del territorio” ha dichiarato Cacciotto.
La delegazione comunale, dunque, arriverà a Cagliari martedì 11 marzo in un contesto segnato da divisioni politiche interne, una spaccatura della maggioranza sul tema in questione e da scetticismo rispetto all’effettivo margine di manovra sulla sanità locale. L’esito dell’incontro sarà oggetto di discussione nel Consiglio comunale del 12 marzo, dove si prevedono ulteriori tensioni e dibattiti sulle prospettive future della sanità ad Alghero.