17 Gennaio: Sant'Antonio Abate

  Nella Tebàide sant'Antonio Abate, il quale, padre di molti Monaci, visse celeberrimo per la vita e miracoli; le sue gesta furono descritte da sant'Atanasio in un celebre volume. Il suo sacro corpo però, sotto l'Imperatore Giustiniano, fu ritrovato per divina rivelazione, portato ad Alessandria e sepolto nella chiesa di san Giovanni Battista. (Martirologio Romano) Antonio abate è uno dei più illustri eremiti della storia della Chiesa. Nato a Coma, nel cuore dell'Egitto, intorno al 250, a vent'anni abbandonò ogni cosa per vivere dapprima in una plaga deserta e poi sulle rive del Mar Rosso, dove condusse vita anacoretica per più di 80 anni: morì, infatti, ultracentenario nel 356. Già in vita accorrevano da lui, attratti dalla fama di santità, pellegrini e bisognosi di tutto l'Oriente. Anche Costantino e i suoi figli ne cercarono il consiglio. La sua vicenda è raccontata da un discepolo, sant'Atanasio, che contribuì a farne conoscere l'esempio in tutta la Chiesa. Per due volte lasciò il suo romitaggio. La prima per confortare i cristiani di Alessandria perseguitati da Massimino Daia. La seconda, su invito di Atanasio, per esortarli alla fedeltà verso il Conciliio di Nicea. 

  Nell'iconografia è raffigurato circondato da donne procaci (simbolo delle tentazioni) o animali domestici (come il maiale), di cui è popolare protettore. Una diffusa leggenda narra che Sant'Antonio, mosso a compassione per l'umanità priva del fuoco, decise di recarsi negli inferi per sottrarlo al demonio e donarlo agli uomini. Accompagnato dal suo inseparabile maialino e dal bastone di ferula, riuscì nell'impresa: mentre il maialino distraeva i demoni, Sant'Antonio avvicinò il suo bastone alle braci infernali, che, grazie alle proprietà della ferula, si incendiò senza consumarsi. Tornato sulla terra, portò il fuoco all'umanità, simbolo di luce e calore Tutti coloro che hanno a che fare con il fuoco, quindi, vengono posti sotto la protezione di sant'Antonio, in onore del racconto che vedeva il Santo recarsi all'inferno per contendere al demonio le anime dei peccatori. È invocato contro la peste, lo scorbuto, i morbi contagiosi e appunto l'herpes zoster è il "fuoco di Sant'Antonio". Nel giorno della sua memoria liturgica, si benedicono le stalle e si portano a benedire gli animali domestici. In alcuni paesi di origine celtica, sant’Antonio assunse le funzioni della divinità della rinascita e della luce, Lug, il garante di nuova vita, a cui erano consacrati cinghiali e maialii. Perciò, in varie opere d’arte, ai suoi piedi c’è un cinghiale. Patrono di tutti gli addetti alla lavorazione del maiale, vivo o macellato, è anche il patrono di quanti lavorano con il fuoco, come i pompieri, perché guariva da quel fuoco metaforico che era l’herpes zoster. Ancora oggi il 17 gennaio, specie nei paesi agricoli e nelle cascine, si usano accendere i cosiddetti “focarazzi” o “ceppi” o “falò di sant’Antonio”, che avevano una funzione purificatrice e fecondatrice, come tutti i fuochi che segnavano il passaggio dall’inverno alla imminente primavera. Le ceneri, poi raccolte nei bracieri casalinghi di una volta, servivano a riscaldare la casa e, tramite un’apposita campana fatta con listelli di legno, per asciugare i panni umidi. Veneratissimo lungo i secoli, il suo nome è fra i più diffusi del cattolicesimo. Lo stesso sant’Antonio di Padova, proprio per indicare il suo desiderio di maggior perfezione, scelse di cambiare il nome di Battesimo con il suo. Nell’Italia Meridionale, per distinguerlo da lui, l’eremita della Tebaide è infatti chiamato “Sant’Antuono”.

Cultura

GREMIO degli ORTOLANI  FESTA PATRONALE della MADONNA di VALVERDE a SASSARI – Aprile 2025
L’antico Gremio degli Ortolani di Sassari è in festa; e per questo fine settimana onorerà la propria patrona Nostra Signora di Valverde, come da secoli di tradizione, fedeltà e amorevole cura, attraverso una serie di appuntamenti religiosi. Il giorno giovedì 24 aprile 2025 alle ore 16:30 presso la chiesa di San Francesco si provvederà alla vesti...

The Beatles: fab four e rivoluzione musicale
I Beatles, formati a Liverpool nel 1960, sono stati una delle band più influenti e celebrate nella storia della musica. La formazione classica comprendeva John Lennon alla chitarra ritmica e voce, Paul McCartney al basso e voce, George Harrison alla chitarra solista e voce, e Ringo Starr alla batteria. Il loro stile unico e la capacità di s...

Francesco, l'uomo che portò la strada in Vaticano: un'eredità di umiltà e coraggio
Francesco, l'Uomo che Portò la Strada in Vaticano: Un'Eredità di Umiltà e Coraggio Francesco... semplicemente Francesco. Un nome simbolo di umanità e coraggio. Un uomo che ha saputo portare la strada, la vita vera, dentro le mura vaticane. Un reporter, testimone di tante storie, non può che ammirare chi, pur nel vertice del potere, ha saputo resta...

Pink Floyd: pionieri del rock psichedelico e progressivo.
  I Pink Floyd, formati a Londra nel 1965, sono stati una delle band più influenti e innovative nella storia della musica. La formazione originale comprendeva Syd Barrett alla chitarra e voce, Roger Waters al basso, Nick Mason alla batteria e Richard Wright alle tastiere. Nel 1968, David Gilmour si unì alla band, sostituendo Barrett che ...

Domenica di Pasqua in Sardegna: sincretismo religioso e identità culturale
La domenica di Pasqua in Sardegna non è semplicemente una celebrazione liturgica, ma un palcoscenico dove storia, fede e identità si intrecciano in un rito collettivo che travalica i confini del sacro. Tra i vicoli acciottolati dei borghi medievali e le piazze assolate delle città costiere, l’isola rivive ogni anno un dramma teologico che affonda l...

Sabato Santo in Sardegna: storia e tradizioni
La Settimana Santa in Sardegna rappresenta un intreccio unico di devozione popolare, tradizioni secolari e influenze culturali, con il Sabato Santo che emerge come giorno carico di simbolismo e rituali profondamente radicati. Questo periodo, noto in sardo come *Sàbudu Santu*, segna il passaggio dal lutto della Passione alla gioia della Resurrezione...

Venerdì Santo - Passione del Signore storia e tradizione in Sardegna
Il Venerdì Santo, giorno in cui la Chiesa Cattolica commemora la Passione e la Crocifissione di Gesù Cristo, è vissuto in Sardegna con particolare intensità e attraverso riti e tradizioni profondamente radicati nella storia e nella cultura dell'isola. Queste celebrazioni sono parte integrante della Settimana Santa (Sa Chida Santa) sarda, famosa per...

Il Giovedì Santo e la cena del Signore: analisi teologica, liturgica e storica
Il Giovedì Santo rappresenta uno dei momenti più significativi del calendario liturgico cristiano, segnando l’inizio del Triduo Pasquale e commemorando l’Ultima Cena di Gesù con i suoi discepoli. Questo giorno, denominato *Feria Quinta in Cena Domini* nella tradizione cattolica, unisce elementi storici, teologici e rituali che plasmano l’identità d...

Tina Turner: la regina del rock 'n' roll.
  Tina Turner, nata Anna Mae Bullock il 26 novem- bre 1939 a Nutbush, Tennessee, è stata una delle ar- tiste più celebri e acclamate della musica rock. Con una carriera che ha attraversato più di cinque de- cenni, Tina ha conquistato il cuore di milioni di fan con la sua voce potente e la sua presenza scenica carismatica. Tina ha in...