Fiori rosa, fiori di pesco
Rose Villain con Chiello
VOTO: 5
Il capolavoro di Battisti-Mogol meriterebbe rispetto e profondità, non una scenetta da teen drama. Sorrisi, ammiccamenti e atmosfera da commedia romantica di serie B. Lei talmente immersa nella parte che riesce a cantare "Fiori rosa, fiori di PASCO". A quel punto, avrei voluto esclamare "No Maria, io esco!". Chiello? Anche meno.
Angelo
Modà con Francesco Renga
VOTO: 3
Rubrica: "Cover con l'autore". Peccato che il risultato sia più vicino a un esperimento fallito che a un omaggio sentito. Intro rock completamente fuori contesto per un pezzo che dovrebbe essere intimista. L'autore ci prova a rianimarla, ma è come tentare di far ripartire una macchina senza motore.
The Sound of Silence
Clara con Il Volo
VOTO: 0
The Sound of Silence? Magari. Sarebbe stato un sollievo rispetto a questo scempio. Quando smetteremo di portare canzoni straniere nella serata cover del Festival della CANZONE ITALIANA? La prossima volta direttamente un medley in esperanto.
Tutto il resto è noia
Noemi e Tony Effe
VOTO: 3
Tony Effe ancora in lutto per la de-brandizzazione della sera prima, oltre a dissare Carlo Conti su un post, sfodera tutta la sua romanità, peccato che per fare Califano serva una cosa chiamata "credibilità". Lui inascoltabile anche con l'autotune, Noemi cerca di salvare il salvabile ma sembra un'insegnante che corregge i compiti degli asini.
La nuova stella di Broadway
Francesca Michielin e Rkomi
VOTO: 6
Lei ha già dato con le scale e si siede al pianoforte. Carini come due protagonisti di un musical liceale. Piacevoli, ma nulla per cui strapparsi i capelli.
Nel blu, dipinto di blu
Lucio Corsi con Topo Gigio
VOTO: 10
Il duetto più assurdo e geniale della serata. Un classico inossidabile che tutti conoscono, rivisitato con Topo Gigio, che Modugno stesso aveva doppiato. Un poeta televisivo. Outsider vero.
If I Ain't Got You
Serena Brancale con Alessandra Amoroso
VOTO: 3
Continuiamo con la crociata "Sanremo: Festival della canzone straniera". Come se non bastasse, hanno scelto un pezzo irraggiungibile. Risultato? Una disfatta totale nonostante il talento delle due. Conti ironizza: "Alicia, paura eh?". Sì, ma non nel senso che intendeva lui.
Say Something
Irama con Arisa
VOTO: 5
Say Something? Io dico "Basta". Arisa e Irama non c'entrano nulla con questo pezzo, le voci non si incastrano, l'interpretazione è carica come un monologo shakespeariano fuori luogo. E ancora una volta: che senso ha portare pezzi stranieri a Sanremo?
La voglia, la pazzia
Gaia con Toquinho
VOTO: 6,5
Idea coraggiosa, perché dopo Vanoni farlo in Italia è un azzardo. Toquinho salva la performance. Il risultato è piacevole, ma certe sbavature si fanno sentire.
Rossetto e caffè
The Kolors con Sal Da Vinci
VOTO: 3
Esibizione autoreferenziale e dimenticabile.
L'emozione non ha voce
Marcella Bella con Twins Violins
VOTO: 8
Marcella gioca in casa, ci regala una delle esibizioni migliori della serata.
Yes I Know My Way
Rocco Hunt con Clementino
VOTO: 6
Omaggio sincero a Pino Daniele, ma il rischio di trasformarlo in una sigla anni '80 è dietro l'angolo. Meglio la musica delle parti cantate. Si salva, ma senza entusiasmare.
Io sono Francesco
Francesco Gabbani con Tricarico
VOTO: 6,5
Gioco di omonimie e un gran pezzo. Gabbani domina, Tricarico ne esce male come un maglione lasciato nel cassetto. I bambini sul palco non ho compreso il perché.
Skyfall
Giorgia con Annalisa
VOTO: 5
Voci pazzesche, ma scelta di cover senza senso. Bondiano sì, Sanremese no. Brave, ma fuori contesto. E ribadisco ancora l’insensatezza di portare pezzi stranieri al festival.
La cura
Simone Cristicchi con Amara
VOTO: 5
Iniziano con un salmo in aramaico, ma poi si perdono in un'interpretazione troppo teatrale. Peccato, perché la canzone meritava di più.
Overdrive
Sarah Toscano con Ofenbach
VOTO: 4
Musica universitaria, senza senso a Sanremo. Passiamo oltre? Per favore.
L'estate sta finendo
Coma_Cose con Johnson Righeira
VOTO: 6-
Si divertono, ci fanno divertire. Nostalgia anni '80 ben piazzata. Peccato che l’estate sia finita da un pezzo per cui alla fine è rimasto il sapore delle castagne assaggiate in agosto.
Che cosa c'è
Joan Thiele con Frah Quintale
VOTO: 7
Interpretazione tenera, tocco soul, bel tributo a Gino Paoli. Bene così.
Il pescatore
Olly con Goran Bregovic
VOTO: 5
Sembra il cugino della sposa brillo che rovina il karaoke. Aggiungere "lai-lalla-la" è un crimine. Daspo sanremese immediato.
A mano a mano / Folle città
Elodie e Achille Lauro
VOTO: 8
Strana coppia, ma funziona. Sexy, energici, una delle poche performance da ricordare.
Quando
Massimo Ranieri con Neri per Caso
VOTO: 5
Potenziale alto, resa piatta. Già visto.
Un tempo piccolo
Willie Peyote con Tiromancino
VOTO: 5
Buona idea, realizzazione anonima. Passiamo oltre.