Il colle Balaguer torna al centro del dibattito algherese. Dopo anni di abbandono e degrado, l’area si è recentemente riaccesa di speranze con un progetto di riqualificazione urbanistica presentato nella sala conferenze del Quarter, durante un incontro promosso dall’Associazione Iniziativa Alghero. L’idea è ambiziosa: creare una piazza panoramica di circa 7.000 metri quadrati con vista sul mare, destinata a spazi per la ristorazione e il commercio, restituendo al colle il ruolo di luogo d’incontro e attrazione per residenti e turisti.
Alla conferenza, l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Marinaro ha ribadito che l’intervento è inserito nel piano triennale delle opere pubbliche, insieme ad altre iniziative come la riqualificazione del waterfront e la sistemazione del centro storico. L’architetto Tore Frulio ha richiamato un’idea urbanistica di ampio respiro: collegare il centro storico al Balaguer attraverso una passeggiata panoramica che arrivi fino a Calabona.
Nonostante l’entusiasmo per le proposte, l’incontro ha messo in luce la necessità di passare ai fatti, superando un immobilismo che per anni ha frenato lo sviluppo urbano di Alghero.
In questo contesto, Forza Italia ha riportato l’attenzione su un progetto tecnico sviluppato anni fa per lo stesso colle. All’epoca, l’architetto Alberto Marrone aveva ricevuto l’incarico di elaborare una proposta di riqualificazione, con una visione che puntava non solo alla valorizzazione del sito, ma anche alla sua sostenibilità economica. Il piano prevedeva un investimento di 2,3 milioni di euro, finanziato tramite un mutuo a tasso fisso, con la realizzazione di un complesso che includesse un ristorante da 200 posti, un bar e spazi per eventi.
La gestione sarebbe stata affidata a privati, garantendo un ritorno economico per coprire l’investimento e rendere l’iniziativa sostenibile nel lungo periodo.
Il progetto elaborato negli anni passati si basava su un’analisi dettagliata dei flussi finanziari. Le stime indicavano ricavi annui superiori al milione di euro già nel primo anno di avvio, con una crescita costante legata alla stagionalità e al turismo. Tuttavia, nonostante la solidità tecnica e la visione economica, il piano non ha mai superato la fase preliminare, rimanendo tra le promesse incompiute della politica locale.
Forza Italia sottolinea come l’amministrazione attuale stia riproponendo idee già sviluppate, senza riconoscere il lavoro tecnico e politico svolto in passato. Secondo i documenti presentati dall’opposizione, la precedente proposta aveva già tracciato un percorso chiaro, con obiettivi definiti e soluzioni pratiche per affrontare le criticità economiche dell’intervento.
Il dibattito sul colle Balaguer, al di là delle contrapposizioni politiche, evidenzia una questione cruciale per Alghero: la capacità di trasformare i progetti in realtà tangibili. Se l’attuale amministrazione saprà cogliere l’occasione per rilanciare il colle, integrando idee nuove con quelle passate, il Balaguer potrà finalmente diventare il simbolo di una città che sceglie di guardare avanti senza dimenticare il lavoro già fatto o almeno progettato.