Martedì mattina, in Regione, si è tenuta l’audizione con l’on. Fundoni, Presidente della Commissione Sanità, alla quale hanno partecipato il Sindaco di Alghero, l’assessora Salaris, il consigliere Mulas e Massimiliano Fadda per Prima Alghero. Presente anche l’on. Valdo di Nolfo. L’incontro, deciso nell’ultima Commissione Sanità, aveva lo scopo di riferire sulla difficile situazione della sanità algherese.
“Il Sindaco ha fornito un quadro esaustivo della situazione, in particolare sul passaggio dell’Ospedale Marino dalla AOU alla ASL, evidenziando la necessità di un progetto chiaro e condiviso con il territorio in termini di risorse umane, organizzazione del lavoro e logistica adeguata”, ha riferito Massimiliano Fadda.
Il primo cittadino ha inoltre sottolineato la cronica carenza di medici specialisti presso l’Ospedale Civile, con particolare riferimento a anestesisti, cardiologi e pediatri, chiedendo alla dott.ssa Fundoni quali soluzioni la Regione intende adottare per affrontare questa emergenza.
“Anche il sottoscritto ha avuto modo di interloquire con la Presidente Fundoni sulla questione del Marino, che con l’AOU ha ripreso ad operare abbastanza egregiamente, mentre non c’erano garanzie qualora fosse passato alla ASL. In pratica, non era una questione di sigle, ma semplicemente di continuità nel fornire un servizio sanitario efficiente”, ha dichiarato Fadda.
“Sul Civile, ho ribadito le ormai croniche difficoltà in particolare per la Cardiologia e la Pediatria e la chiusura del Punto Nascita e del Nido”, ha proseguito Fadda. Durante l’audizione, anche i Sindaci del territorio hanno segnalato problematiche simili, a conferma di una situazione sanitaria critica su scala regionale.
“La Presidente Fundoni non ha preso impegni di sorta, ribadendo che avrebbe tenuto conto delle problematiche portate alla sua attenzione, di cui era già ampiamente a conoscenza. Ha affermato che in futuro promuoverà altri incontri più operativi con le varie amministrazioni comunali, soprattutto in merito alla grave carenza di medici specializzati”, ha riportato Fadda.
Tuttavia, l’esito dell’incontro non ha prodotto risultati immediati. “Oggettivamente, questo incontro non poteva e non ha avuto alcun risultato concreto, ma mi auguro che sia stato un primo contatto utile con la Regione, a cui spetta l’onere di risolvere, almeno in parte, i problemi della sanità algherese”, ha aggiunto Fadda.
Infine, ha lanciato un appello all’unità di intenti in Consiglio comunale. “Mi auguro che in Consiglio comunale, pur con i distinguo che sono fisiologici tra maggioranza e opposizione, si torni ad una maggiore e proficua unità di intenti sul fronte della sanità, che è bene ricordarlo, non è di destra o di sinistra”.
Fadda ha concluso promettendo vigilanza sulla questione. “Sarò sempre vigile sulla questione e non farò sconti a nessuno qualora non accadesse nulla di concreto”.