La cucina sarda, ricca di sapori autentici e radicata nelle tradizioni delle comunità montane, offre piatti che raccontano la storia del territorio e del suo legame con la natura. Tra queste prelibatezze, la Minestra de castangia (minestra di castagne) è uno dei simboli più antichi e rappresentativi, preparata con pochi ingredienti essenziali ma ricchi di sapore. Questo piatto nasce come cibo di sopravvivenza per le popolazioni delle zone montuose della Sardegna, che per secoli hanno trovato nella castagna una risorsa fondamentale per affrontare i rigori dell’inverno.
Ingredienti:
1 kg di castagne secche
200 g di lardo o pancetta
1 cipolla
330 g di pasta per minestra
Sale q.b.
Preparazione:
Ammollo delle castagne: Il primo passo per questa minestra è mettere in ammollo le castagne in acqua tiepida dalla sera precedente. Questo procedimento serve a reidratarle e renderle più morbide.
Soffritto: Tagliate il lardo (o la pancetta) a piccoli dadini e tritate finemente la cipolla. In una pentola capiente, fate soffriggere il lardo con la cipolla fino a doratura, lasciando sprigionare i profumi caratteristici della cucina rustica.
Cottura lunga: Aggiungete una generosa quantità di acqua nella pentola e lasciate cuocere a fuoco lento per almeno due ore, permettendo ai sapori di fondersi lentamente.
Aggiunta della pasta: Quando le castagne saranno ben cotte e tenere, aggiungete la pasta per minestra e lasciate cuocere per 6-8 minuti, fino a che non sarà pronta. Regolate di sale e servite la minestra ben calda.
Un piatto antico e nutriente
La minestra di castagne rappresenta l’essenza della cucina di montagna: un piatto povero ma sostanzioso, nato in tempi in cui la castagna era un alimento fondamentale, soprattutto prima dell'arrivo delle patate dall’America, che ne hanno in parte soppiantato l’utilizzo. Questo piatto, diffuso anche in altre regioni prealpine e appenniniche, era una risorsa indispensabile per le popolazioni rurali, grazie alla facilità di conservazione delle castagne secche e alla loro versatilità in cucina.
Oggi, la minestra de castangia è riscoperta come piatto unico, amato per il suo sapore intenso e la consistenza corposa. Le castagne, con il loro gusto dolce e delicato, si sposano perfettamente con il sapore sapido della pancetta e il calore della zuppa, offrendo un’esperienza culinaria che racchiude secoli di storia e tradizione.
Questa zuppa, che continua ad essere preparata nelle case e nei rifugi delle montagne sarde, è l’emblema di un passato in cui la semplicità era sinonimo di sopravvivenza, ma anche di calore e condivisione attorno al focolare.