Nel match di salvezza, il Venezia supera il Cagliari con un risultato di 2-1, posizionandosi ora a -1 punti dai Sardi. La sconfitta segna un ulteriore passo indietro per i Rossoblù, che restano bloccati nella zona rossa.
Mr Nicola ha dovuto fare a meno di Luvumbo, costretto a lasciare il campo a causa di un infortunio alla caviglia. In sua assenza, l'allenatore ha optato per Gaetano fin dai primi minuti, cercando di mantenere la solidità difensiva.
Il match si è sbloccato al 38° minuto, quando l'ex Oristano ha superato tre difensori Rossoblù, offrendo un assist perfetto a Zampano che ha messo in vantaggio i lagunari con un bel tocco sotto rete. Al termine del primo tempo, i Rossoblù si sono ritrovati in svantaggio.
Nella ripresa, al 67° minuto, il Venezia ha raddoppiato con Sverko, che ha superato tutta la retroguardia sarda. Nonostante una caduta, Sverko è riuscito a toccare la palla il tempo necessario per mandare fuori gioco Sherri, consolidando il vantaggio dei padroni di casa.
Il Cagliari ha trovato il gol del rientro al 76° minuto grazie a Pavoletti, soprannominato "Pavo", che di testa ha superato Stankovic, riaprendo brevemente la partita. Tuttavia, i Sardi hanno spinto sull'acceleratore cercando il pareggio, ma all'81° minuto l'estremo difensore dei Lagunari ha compiuto un doppio intervento su Lapadula, impedendo al Cagliari di concretizzare la parata.
La partita si è conclusa con la sconfitta dei Sardi, che rimangono ancorati nella zona rossa. È un'ennesima sconfitta di misura per i ragazzi di Mr Nicola, con una retroguardia che non ha brillato e ha concesso due reti evitabili. La reazione in campo è stata deludente, con il portiere avversario che ha mostrato grande abilità, ma la mancanza di cattiveria davanti alla porta ha fatto la differenza.
Attualmente, i Rossoblù subiscono una media di due reti a partita, e le loro reazioni per riaccendere la partita sono spesso tardive e poco efficaci. Non ci sono scuse: è necessario intervenire urgentemente sul mercato di gennaio per rafforzare la squadra. Migliorare il mosaico difensivo è fondamentale, ma è altrettanto importante dare maggiore concretezza alla prima linea, che non riesce a concretizzare le occasioni create.
Il 28 dicembre, il Cagliari ospita l'Inter all'Unipol Domus per l'ultima gara del 2024. Si prevede una partita ostica, ma è fondamentale affrontarla con grinta e determinazione per chiudere l'anno in modo positivo e, magari, con un sorriso.