Da lunedì apre il più grande centro psichiatrico della Sardegna

  Apre lunedì prossimo 4 dicembre a Sestu, nella città metropolitana di Cagliari. Realizzato in poco più di sei mesi dalla società Paracelso Riabilitazione in località More Corraxe, la nuova struttura psichiatrica, con 32 posti residenziali e 40 diurni, risponde a esigenze e sollecitazioni che arrivano da ogni parte dell’isola in un territorio nel quale c'è un estremo bisogno di potenziare l'assistenza sanitaria per i tanti pazienti che soffrono di patologie mentali. 

  Per i pazienti, per le famiglie - L’obiettivo del Centro è garantire un servizio all'avanguardia e un'assistenza riabilitativa in grado di alleviare il più possibile non solo il disagio di chi soffre di malattie psichiatriche, ma anche le difficoltà quotidianamente affrontate dai familiari, spesso in solitudine. La struttura, realizzata dalla società privata guidata dall’amministratore delegato Marco Isola, è già accreditata dalla Regione, convenzionata col Sistema Sanitario Regionale, in questa prima fase, per 16 residenziali e 20 semiresidenziali, già pronta ad accogliere gli utenti. Il Centro, che sarà diretto dallo psichiatra Luigi Croce, docente dell'Università Cattolica di Brescia e Piacenza, garantisce una gestione delle patologie psichiatriche all'avanguardia in Italia e all'estero, con particolare attenzione al rapporto fra malattia e qualità della vita. La missione sociale del Centro - Il Centro accoglierà pazienti con bisogni complessi di tipo clinico, psicosociale e riabilitativo per i quali si rendono necessari interventi, trattamenti, assistenza e sostegni orientati al miglioramento della qualità di vita, al recupero della partecipazione e del ruolo sociale, alla vita autonoma e indipendente, in ambienti accoglienti, sicuri e proattivi nel rispetto dei diritti umani, in stretta collaborazione con il dipartimento di salute mentale e con il territorio. 

  Una struttura che si pone una vera e propria missione sociale: migliorare la qualità della vita, sostenere una vita di qualità e di significato. E ancora, facilitare il funzionamento personale e la capacità di adattamento negli ambienti di vita, di occupazione, sociali e relazionali di persone con disabilità mentali, attraverso il loro coinvolgimento attivo, un approccio fondato sul modello dei sostegni multiprofessionali integrati, nel rispetto dei diritti umani e in stretta collaborazione con le famiglie dei pazienti. 

  Gli obiettivi dei trattamenti - Gli interventi, i trattamenti, i sostegni clinici, psicologici, educativi, riabilitativi, sociali ed assistenziali sono finalizzati ad assicurare la presa in carico della persona sostenendone il progetto di vita e la sua realizzazione attraverso il piano personalizzato e partecipato dei sostegni, migliorare il funzionamento personale, relazionale e sociale, recuperare e praticare le abilità cognitive, emotive e relazionali di base, agire sui fattori ambientali personalizzando l’intervento clinico, psicosociale, riabilitativo educativo, sociale e assistenziale, favorire la partecipazione sociale e l’inclusione dell’utente nella comunità e nel territorio, sostenere la famiglia del soggetto valorizzandone le competenze educative, assicurare la continuità della presa in carico e della cura con il Dipartimento di Salute Mentale Piani personalizzati e condivisi - Nel Centro, per ogni utente vengono elaborati e verificati semestralmente, o secondo le necessità dall’équipe multidisciplinare che si tiene ogni settimana, i progetti individualizzati e la pianificazione degli interventi, che vengono formulati da un’équipe multiprofessionale e sottoposti a utenti e familiari per la discussione e la condivisione. 

  Scopo di questi incontri è anche quello di coinvolgere i familiari nel programma e offrire loro una rilevante, costante e significativa informazione relativa alle tecniche ed alle metodologie cliniche, riabilitative, educative e psicosociali utilizzate al Centro.

Cronaca

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