La polemica sollevata dal gruppo di minoranza “Castelsardo Bene Comune” ha ricevuto una risposta ferma da parte dell’amministrazione guidata dal sindaco Maria Lucia Tirotto. Le accuse di mancato rispetto del regolamento comunale sono state definite come l’ennesimo capitolo di una campagna elettorale mai veramente conclusa. “Si tratta di una mistificazione della realtà – afferma l’amministrazione – che si unisce a comportamenti ostruzionistici e atteggiamenti arroganti da parte di alcuni consiglieri di minoranza”.
L’accusa si colora di paradosso, secondo la maggioranza, quando si considera che a muoverla sono esponenti di una passata amministrazione che per cinque anni avrebbe ignorato alcune regole democratiche fondamentali, abolendo strumenti istituzionali come le commissioni consiliari.
Nel merito della vicenda, la replica è dettagliata: “Gli atti del Consiglio Comunale del 30 dicembre sono stati depositati presso la sede comunale con largo anticipo rispetto al limite delle 48 ore previste dal regolamento.
Inoltre, per quanto riguarda il bilancio di previsione 2025/2027, tutti i consiglieri, compresi quelli di minoranza, hanno ricevuto comunicazione formale del deposito quindici giorni prima del Consiglio, con la possibilità di consultare i documenti”.
A rafforzare il messaggio, si evidenzia che gli atti sono stati inviati anche digitalmente ad alcuni componenti della minoranza, un gesto che, secondo l’amministrazione, dimostra “la massima trasparenza e la leale collaborazione”.
Un dettaglio non secondario riguarda la certificazione della validità della seduta da parte del segretario comunale, che ha consentito l’approvazione del bilancio di previsione entro il 31 dicembre. “Un risultato amministrativo importante – sottolinea il sindaco – che permette all’ente di avviare l’anno con piena operatività economica”.
Maria Lucia Tirotto, nel rivendicare l’importanza di questo risultato, non manca di sottolineare che l’amministrazione attuale ha dovuto operare in un contesto ereditato “da un lungo periodo di abusi e irregolarità” perpetrato dalla giunta Capula.
Con questa replica, l’amministrazione Tirotto mette a tacere le critiche, ribadendo l’impegno per una gestione trasparente e rispettosa delle regole.