Baja Sardinia, un angolo di paradiso nella Costa Smeralda conosciuto per le sue notti animate e il divertimento senza fine. Ma dietro le luci del Phi Beach, uno dei locali più celebri della zona, si è consumato un dramma che ha lasciato tutti sgomenti.
Giuseppe Mannoni, 28 anni, originario di Thiesi, è morto oggi nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Nuoro. La sua battaglia per la vita è finita tragicamente dopo giorni di sofferenza, iniziata la settimana scorsa, quando una serata tra amici si è trasformata in un incubo. Un amico, in un momento di leggerezza o forse di alterco, lo ha spinto. Una spinta che ha fatto cadere Giuseppe a terra, violentemente. La sua testa ha colpito il suolo del parcheggio del Phi Beach con una forza tale da causare un grave trauma cranico.
Trasportato d'urgenza all'ospedale, Giuseppe è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per ridurre un ematoma cerebrale. I medici lo hanno mantenuto in coma farmacologico, sperando in un miracolo che purtroppo non è arrivato. Oggi, è stata dichiarata la sua morte cerebrale, segnando la fine di una vita spezzata troppo presto.
Il dolore e lo sgomento attraversano ora tutta la comunità di Thiesi e Baja Sardinia. Ma oltre al dolore, si fa strada anche l'incertezza del futuro per l'amico che, con quel gesto, ha involontariamente causato la morte di Giuseppe. La sua posizione legale potrebbe aggravarsi, anche se al momento non ci sono indagati ufficiali.
Giuseppe Mannoni, un giovane con tutta la vita davanti, non è sopravvissuto alle conseguenze di quella notte maledetta. E Baja Sardinia, oggi, non è più solo un luogo di divertimento, ma un posto segnato da un dolore che difficilmente sarà dimenticato.