Oristano: sanità carceraria e sicurezza al centro del Comitato provinciale

  Si è tenuta ieri, 27 novembre, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduta dal Prefetto di Oristano, Salvatore Angieri. Al centro del dibattito, due temi urgenti: la carenza di medici presso la Casa di Reclusione di Massama e le strategie per la prevenzione e repressione dei reati sul territorio. Il Prefetto ha sottolineato l'importanza di affrontare con urgenza la questione sanitaria nella struttura penitenziaria, segnalando che il contratto con l’unico medico attualmente operativo è in scadenza. "Occorre ogni sforzo possibile per risolvere le criticità che persistono da oltre un anno e che potrebbero aggravarsi ulteriormente", ha dichiarato Angieri, evidenziando che il problema non solo incide negativamente sulla gestione della Casa di Reclusione, ma ha anche ripercussioni sul servizio sanitario territoriale e potenziali implicazioni per l’ordine pubblico.

  Alla riunione hanno partecipato rappresentanti di alto livello, tra cui il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Vice Comandante della Guardia di Finanza, il Direttore Generale della ASL di Oristano, il Sindaco e il Direttore della struttura penitenziaria. Durante l’incontro, il Direttore Generale della ASL ha illustrato le iniziative in corso per affrontare la carenza di medici, citando soluzioni ispirate al modello degli ASCOT, già sperimentato per i medici di base. Oltre alla sanità carceraria, il Comitato ha affrontato temi di sicurezza stradale e prevenzione di atti criminosi. Con il coinvolgimento dell’ANAS e del Dirigente della Polizia Stradale, si è discusso della necessità di migliorare il controllo dei varchi strategici lungo la Strada Statale 131. Il Prefetto ha chiesto l'installazione di telecamere di videosorveglianza per rafforzare la prevenzione e la repressione dei reati, richiesta accolta positivamente dall’ANAS, che ha promesso la predisposizione di un progetto in tempi brevi. Parallelamente, il Sindaco di Oristano ha riferito sull’ampliamento del sistema di videosorveglianza cittadino, con particolare attenzione al centro storico. A margine dell’incontro, il Prefetto Angieri ha espresso soddisfazione per il clima di collaborazione istituzionale, sottolineando l’importanza di una sinergia tra enti per affrontare le sfide del territorio. "Ringrazio tutti i presenti per il lavoro svolto. Solo un impegno congiunto può garantire risultati duraturi per la sicurezza e il benessere della comunità", ha concluso.

Cronaca

Alghero: Capodanno sobrio tra eventi locali e qualche nome di richiamo
  Ad Alghero, il Capodanno si annuncia senza fuochi d'artificio, almeno sul piano dell'ambizione. Il Cap d'Any 2024-2025, presentato ieri alla stampa, punta su una programmazione di un mese che, pur vantando collaborazioni e iniziative diffuse, non sembra discostarsi dalla consuetudine. Le luci, i mercatini, i concerti, e persino i Negramaro, ...

Sardegna: sindaci sul piede di guerra contro il deposito di scorie radioattive
  La Sardegna si accende di tensioni e polemiche dopo l'avvio della fase di scoping per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del progetto per il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi. Tra i 51 siti indicati dalla Carta nazionale delle aree idonee (CNAI) spiccano otto aree sarde, distribuite tra i territori dell'Oristanese e del Sud ...

Santa Giusta: avviso di garanzia per incendio colposo
  Si è conclusa nei giorni scorsi l'indagine che ha portato all'individuazione del responsabile dell'incendio colposo scoppiato la scorsa estate nell'agglomerato industriale del Porto di Oristano, una vicenda che aveva destato forte preoccupazione per la sicurezza del territorio e dei suoi abitanti. Le fiamme, alimentate dal vento e dalla v...

Alghero: il progetto boe ridimensionato, ma le imprese nautiche restano insoddisfatte
  La Regione Sardegna ha annunciato un ridimensionamento del controverso progetto di installazione di boe nella Zona Speciale di Conservazione (ZSC) di Capo Caccia, Foradada, Piana e Punta Giglio, all'interno dell'Area Marina Protetta di Porto Conte. Una decisione che sembra accogliere le preoccupazioni sollevate dagli ambientalisti e dall'Amm...

Natale a Doglio: la magia delle feste in centro città
  Palazzo Doglio si prepara a celebrare la stagione più attesa dell’anno con un programma esclusivo di eventi e attività, che trasformeranno ogni angolo della struttura in un incantevole scenario natalizio. Tra decorazioni suggestive, momenti pensati per grandi e piccini, e appuntamenti unici, il Natale a Doglio si preannuncia come un’esperien...

Sciopero generale 29 novembre 2024: i settori coinvolti
  Venerdì 29 novembre lo sciopero generale proclamato da Cgil e Uil contro la manovra resta di 8 ore o per l'intero turno di lavoro per tutti i settori pubblici e privati, ad eccezione dei trasporti dove, a seguito della precettazione, viene ridotto a 4 ore in particolare per il trasporto pubblico locale, il trasporto aereo e marittimo. Restan...

Cagliari: 94enne truffata, recuperati gioielli e contanti per 300.000 euro
  Non aveva mai pensato di rivedere i suoi beni, eppure, grazie all'intervento dei Carabinieri, una 94enne di Cagliari ha potuto riabbracciare ciò che le era stato sottratto: gioielli e contanti per un valore complessivo di circa 300.000 euro. "Grazie di cuore per quello che avete fatto per me", ha detto la donna tra lacrime di commozione, dav...

Pac 2024, caos e disastri: gli agricoltori sardi nel mirino dell’algoritmo
  C’è un’aria pesante tra gli agricoltori e gli allevatori sardi in queste ore. Gli anticipi della PAC 2024, tanto attesi e previsti per oggi e domani, rischiano di trasformarsi in un disastro gestionale senza precedenti. Secondo il Centro Studi Agricoli, presieduto da Tore Piana, circa 5.000 aziende dell’isola vedranno i propri pagamenti rido...

Fordongianus: Sette cuccioli lanciati da un ponte - salvati dal caso e dalla Forestale
  Li hanno chiusi in un sacco, come spazzatura. Li hanno lanciati da un ponte, con la disinvoltura di chi si libera di un peso inutile. Sette cuccioli di pastore maremmano, piccoli esseri che non conoscevano altro che il mondo buio di quel sacco, hanno trovato il coraggio di farsi sentire. È stato il loro pianto, un lamento fragile e disperato...