Il Centro Studi Agricoli organizza venerdì 24 gennaio alle ore 11 una pubblica assemblea presso i locali parrocchiali di Campanedda, nel cuore della Nurra di Sassari. L’incontro sarà un momento di confronto aperto ad agricoltori, allevatori e cittadini interessati per fare il punto sulla situazione dell’agrovoltaico in Sardegna.
Il dibattito si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso le opportunità e le criticità legate agli investimenti agrovoltaici. Il focus sarà sull’obbligo di coltivazione sotto i pannelli, come previsto dalla normativa regionale e nazionale. Durante l’assemblea si discuteranno le implicazioni della Legge Regionale 20 e del Decreto del Ministero dell’Ambiente del 21 giugno 2024, con particolare attenzione alle aree idonee individuate e alla gestione del potenziale energetico assegnato alla Sardegna.
Ad oggi, numerose aziende agricole hanno sottoscritto contratti preliminari notarili per la cessione dei diritti di superficie dei propri terreni agricoli a società del settore, percependo acconti variabili tra i 200 e i 1.000 euro per ettaro. Tuttavia, in molti casi permane l’incertezza sulla prosecuzione dei contratti, generando dubbi e preoccupazioni per le ricadute economiche su aziende già colpite da crisi strutturali, dalla siccità all’aumento dei costi dei fattori di produzione.
«Come Centro Studi Agricoli siamo impegnati a tutelare le aziende e a garantire una corretta informazione. A Campanedda faremo il punto della situazione, mantenendo il nostro impegno iniziato oltre un anno fa con un primo incontro informativo molto partecipato», afferma il presidente Tore Piana.
L’assemblea rappresenta un momento cruciale per approfondire un tema di grande attualità che coinvolge direttamente il futuro del comparto agricolo sardo.