La Sardegna tira le somme dopo le 48 ore di allerta meteo causate dalla tempesta Gabri, che ha attraversato l’isola senza provocare gravi criticità, ma lasciando comunque tracce evidenti del suo passaggio.
La Protezione Civile ha segnalato la caduta di alberi nel centro di Iglesias, nella rotonda di Margine Rosso a Quartu Sant’Elena e di un palo della luce in Viale Cimitero. A Castiadas e Sinnai si sono registrati due black-out elettrici, prontamente risolti dai tecnici intervenuti sul posto.
Nonostante i disagi, la pioggia abbondante ha portato un sollievo significativo agli invasi di Olai e Govosai, che hanno raggiunto livelli di piena. Una notizia positiva per i comuni barbaricini, che ora sperano nella revoca delle restrizioni idriche imposte nei mesi scorsi a causa della siccità.
In settimana è previsto un tavolo tecnico tra Abbanoa e i rappresentanti dei 17 comuni interessati, con l’obiettivo di rivalutare le limitazioni e riportare a normalità la distribuzione dell’acqua.
Gabri, dunque, si è rivelata una tempesta capace di portare non solo danni, ma anche benefici a un territorio che da tempo attendeva piogge così consistenti.