La Sardegna si prepara a fronteggiare una nuova fase di maltempo che porterà abbondanti precipitazioni, forti venti e nevicate sui rilievi. Secondo le previsioni dell'Aeronautica militare, l'Isola sarà interessata da una vasta area ciclonica che si intensificherà fino a lunedì 20 gennaio, con un graduale miglioramento solo a partire dalla giornata successiva.
Le piogge colpiranno principalmente il Nuorese, l'Ogliastra, il Supramonte e parte della Baronia, con accumuli compresi tra i 30 e i 40 millimetri in sole sei ore tra il pomeriggio di venerdì e la mattinata di sabato. Le precipitazioni si estenderanno successivamente al Sarrabus e ad altre zone dell'Isola.
Sui rilievi del Nuorese, a quote comprese tra gli 800 e i 1.000 metri, sono attese nevicate significative già dalla notte di oggi e nella mattinata di domani.
Anche domenica potrebbe registrarsi neve, ma limitata alle cime più alte. Il vento dai quadranti orientali soffierà con raffiche comprese tra 80 e 100 km/h, causando possibili mareggiate lungo le coste esposte a est.
"La situazione meteorologica richiede particolare attenzione, soprattutto per le aree montane e costiere", spiegano i meteorologi. L'intensità dei venti dovrebbe diminuire gradualmente tra venerdì e sabato, man mano che l'area ciclonica si sposterà verso la Penisola italiana.
Le temperature in queste ore restano rigide, con punte di -5°C registrate sul Bruncu Spina, -4°C a Su Separadorgiu e -2°C sul Limbara. A Sassari, il termometro è sceso fino a -1°C. L'allerta meteo della Protezione civile per il rischio di ghiaccio sulle strade resterà in vigore fino alle 8 di giovedì 16 gennaio, imponendo massima prudenza nella circolazione.
Con questa combinazione di freddo intenso, piogge e forti venti, la Sardegna affronta un quadro meteorologico complesso che richiede cautela da parte della popolazione e un’attenta gestione delle emergenze da parte delle autorità competenti.