Dopo l’approvazione all’unanimità della risoluzione che impegna il Consiglio comunale al riesame del regolamento per la concessione del suolo pubblico, arriva la replica del gruppo consiliare del Partito Democratico, che interviene con un comunicato per chiarire la posizione della maggioranza e contestare l’impostazione comunicativa di Fratelli d’Italia. Il riferimento è alle dichiarazioni diffuse dal coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia e dal capogruppo Alessandro Cocco, che aveva rivendicato la paternità politica della risoluzione approvata in aula, parlando di correzione di un lavoro “frettoloso” e di un risultato ottenuto grazie alle pressioni dell’opposizione.
Il gruppo del Partito Democratico chiarisce la propria posizione: “Accogliamo con favore il fatto che tutte le forze politiche, compreso Fratelli d’Italia, abbiano sottoscritto una risoluzione condivisa, dimostrando che il confronto democratico e il lavoro nelle sedi istituzionali sono strumenti fondamentali per migliorare i provvedimenti a beneficio della comunità. È questo il vero spirito con cui si lavora nell’interesse collettivo, e non attraverso dichiarazioni autocelebrative o tentativi di riscrivere la realtà”.
Il PD sottolinea inoltre che le osservazioni delle categorie sono state già oggetto di attenzione e confronto nella fase di costruzione del regolamento: “Le osservazioni provenienti dalle categorie economiche e sociali sono state ascoltate con attenzione, e l’amministrazione ha scelto fin da subito di mantenere aperto il dialogo, ben consapevole che ogni regolamento può e deve evolversi. Parlare oggi di un presunto ‘lavoro frettoloso’ significa dimenticare il lungo iter tecnico e politico che ha preceduto l’approvazione del regolamento, fatto di incontri, approfondimenti e confronti continui”.
Una parte rilevante del comunicato è dedicata anche alla difesa dell’assessore Enrico Daga, ripetutamente chiamato in causa da Cocco nei giorni precedenti: “Quanto all’assessore Daga, vera ossessione del Consigliere Cocco, respingiamo al mittente ogni tentativo di scaricare su di lui responsabilità che non gli appartengono: il lavoro portato avanti è stato serio, trasparente e sempre nell’ambito delle responsabilità politiche, mai demandato agli uffici in modo improprio, come qualcuno vorrebbe far credere”.
Il gruppo dem rivendica l’apertura al confronto, ma invita a non strumentalizzare politicamente l’intesa raggiunta in aula: “Ci fa piacere che Fratelli d’Italia oggi si schieri ‘dalla parte di chi lavora’, ci auguriamo che prima o poi approdi ad una visione più ampia che comprenda anche i cittadini che chiedono una città più ordinata e vivibile. Una posizione che ci auguriamo possa diventare costante e non solo comunicata a posteriori”.
Il comunicato si chiude con un richiamo all’unità istituzionale, ma anche con un monito contro la strumentalizzazione: “Lavoriamo tutti insieme, davvero, per migliorare lo strumento normativo, ma evitiamo narrazioni utili solo alla polemica. La città ha bisogno di concretezza, non di campagne elettorali perenni”. Con questo intervento, il Partito Democratico chiude il cerchio attorno alla vicenda del regolamento dei suoli pubblici, difendendo il lavoro svolto e richiamando tutti i gruppi consiliari alla responsabilità. Resta ora da capire se, alla luce della risoluzione votata, la nuova fase di revisione porterà a un testo condiviso e sostenibile sul piano tecnico, politico ed economico.