Nel primo pomeriggio di lunedì 14 aprile 2025, un’operazione dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Olbia ha portato all’arresto di un giovane di origine ucraina, sorpreso in possesso di oltre 180 grammi di cocaina. L’accusa è detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Il controllo è scattato durante un'attività di pattugliamento nel centro abitato della città. Il giovane, notato per il comportamento nervoso alla vista dei militari, è stato sottoposto a una perquisizione personale. Addosso, nascosta nella tasca dei pantaloni, i Carabinieri hanno rinvenuto una dose di circa due grammi di cocaina.
Il controllo è stato quindi esteso al domicilio dell’uomo. Al momento dell’ingresso nell’abitazione, il giovane ha urlato alla compagna presente all’interno di disfarsi della droga. Una mossa che non ha ingannato i militari: entrati rapidamente nello stabile, hanno sorpreso la donna mentre lanciava dalla finestra un involucro in plastica, poi recuperato. Al suo interno erano contenuti oltre 150 grammi di cocaina in polvere.
La successiva perquisizione dell’appartamento ha consentito di recuperare ulteriori 27 grammi della stessa sostanza, già suddivisi in dosi pronte per la cessione, due grammi di marijuana, un bilancino elettronico di precisione, materiali per il confezionamento e 1.065 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
La donna è stata denunciata per favoreggiamento personale. Il giovane, invece, è stato arrestato e trasferito nel carcere di Nuchis, a disposizione della Procura della Repubblica di Tempio Pausania, in attesa dell’udienza di convalida.
I fatti si riferiscono alla fase delle indagini preliminari. Le accuse, così come i provvedimenti cautelari adottati, dovranno essere confermati o meno nelle sedi giudiziarie competenti.