Un sito, un’offerta assicurativa troppo vantaggiosa per non sembrare vera — e infatti non lo era. Da inizio 2025, sei persone residenti nei paesi di Orani, Ottana, Olzai e Sarule sono finite nel mirino di una broker che, dietro la parvenza di un’attività regolare, metteva in piedi truffe a catena per intascare denaro senza fornire reali coperture assicurative.
L’indagine, condotta dai Carabinieri delle stazioni locali sotto il coordinamento della Compagnia di Ottana, ha permesso di ricostruire il raggiro. La donna — che si presentava come professionista del settore — utilizzava un sito internet costruito ad hoc per proporre polizze RC auto a costi ridotti. Una volta ottenuto il pagamento, il contratto risultava inesistente o copriva solo pochi giorni, lasciando i malcapitati scoperti e truffati.
In tutto, il bottino ammonta a circa 3.500 euro. Ma non è escluso che il numero delle vittime possa salire.
L’intervento dei Carabinieri, scattato dopo le prime segnalazioni, ha portato all’oscuramento del sito e all’identificazione della presunta responsabile, ora denunciata alla Procura della Repubblica di Nuoro. Il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari.