La Protezione civile regionale ha emesso un'allerta arancione per rischio idrogeologico e gialla per rischio idraulico sulla Sardegna orientale, con particolare attenzione alle aree di Flumendosa Flumineddu e Gallura.
L'avviso, esteso anche al resto dell'isola con codice giallo, sarà valido dalla mattina di venerdì 17 gennaio fino a tutto sabato 18.
Nei prossimi due giorni, si prevedono piogge diffuse nel settore orientale dell'isola, con accumuli previsti tra i 30 e i 40 mm, e piogge sparse altrove. "Sia venerdì che sabato, sul settore orientale, i cumulati saranno moderati, con punte fino a molto elevate, mentre sul settore occidentale saranno deboli, con punte fino a elevate," dettaglia l'avviso della Protezione civile.
Dopo un periodo di gelo, le piogge tornano sulla Sardegna, questa volta accompagnate da una tempesta di vento.
Per i prossimi quattro giorni, sono previste abbondanti precipitazioni, anche a carattere di temporale, con intensità crescente fino a lunedì 20, quando la nuova area ciclonica inizierà a spostarsi verso la terraferma.
"Tra Nuorese, Ogliastra, Supramonte e parte della Baronia sono attesi tra i 30 e i 40 mm di pioggia dal pomeriggio di venerdì fino a metà giornata di sabato, con acquazzoni che si estenderanno anche al Sarrabus," affermano i meteorologi dell'Aeronautica militare della base di Decimomannu (Cagliari).
Sul Nuorese, tra gli 800 e i 1000 metri, sono previste nevicate abbondanti già nella notte e nella mattina di domani, con possibilità di precipitazioni nevose anche domenica, ma limitate alle cime più alte.
La vasta area ciclonica porterà con sé venti forti dai quadranti orientali, con raffiche fino a 80-100 km/h. "Sono possibili mareggiate lungo le coste esposte a est," notano gli esperti dell'Aeronautica militare, "mentre nel corso di venerdì e sabato le raffiche andranno progressivamente a diminuire. L'area ciclonica, infatti, abbandonerà la Sardegna tra lunedì e martedì per spostarsi verso la penisola, portando un miglioramento delle condizioni meteorologiche."