La FIADEL, a nome del Segretario Territoriale Stefano Delrio, denuncia con amarezza "l'atto vandalico e provocatorio subito nella serata del 15 Febbraio", trovando la propria bacheca sindacale, situata accanto a quelle delle altre sigle presenti in cantiere, "distrutta e spogliata del materiale sindacale destinato all'informazione dei lavoratori".
Secondo quanto riportato dalla FIADEL, tutte le comunicazioni R.S.U. FIADEL sarebbero state "strappate dai luoghi di affissione", un atto compiuto, "per sua stessa ammissione agli R.S.U. FIADEL, dal direttore del cantiere di Alghero Ambiente".
"Tale gesto di codardia è reso ancora più grave perché avvenuto dopo il recente incontro con i vertici aziendali che aveva lo scopo di portare tranquillità in cantiere, dopo gli ultimi anni di cattiva gestione del personale". Una mossa che, anziché distendere il clima, ha ulteriormente esacerbato le tensioni, al punto che il sindacato valuta misure più incisive.
Delrio e il portavoce degli R.S.U. FIADEL, Giuseppe Raius, tengono a precisare che "tali gesti non scalfiranno mai la volontà di portare avanti il proprio operato e le battaglie in difesa dei diritti dei lavoratori, anzi daranno ancora più motivazione per sconfiggere questi atti vessatori". Il sindacato evidenzia come la distruzione della bacheca non sia solo un danno materiale, ma un tentativo di colpire il diritto all'informazione e all'organizzazione sindacale, principi sanciti dall’articolo 25 dello Statuto dei Lavoratori.
Per tutte queste motivazioni, FIADEL ha annunciato la convocazione, entro la settimana, di "un'assemblea per gli iscritti FIADEL per valutare un'eventuale procedura di raffreddamento con ipotesi di sciopero per i recenti fatti accaduti". Un passo che potrebbe portare alla mobilitazione del settore dell’igiene urbana e ripercussioni sui servizi pubblici in città.
Ora la palla passa ad Alghero Ambiente. Se il direttore del cantiere ha realmente ammesso di aver compiuto l’atto, l’azienda dovrà prendere una posizione chiara. Un silenzio o una mancata condanna rischierebbero di inasprire ulteriormente il conflitto, portando a una definitiva rottura tra le parti.