Dopo la brutta sconfitta in trasferta contro il Milan, il Cagliari ottiene un successo fondamentale al "Mapei Stadium" contro il Sassuolo (0-2 il risultato finale) che gli permette di conquistare la salvezza matematica con una giornata d'anticipo. Il tecnico romano compie nuovamente il miracolo salvando i rossoblù come accadde esattamente 33 anni fa.
Ranieri schiera un 4-3-1-2 (o all'occorrenza 4-2-3-1) con Gaetano dietro il tandem Lapadula-Shomurodov. Quest'oggi sia l'uzbeko che il trequartista di proprietà del Napoli non hanno reso come ci si aspettava.
Gli altri hanno comunque giocato bene,idem Augello e Zappa.
Nel primo tempo (a parer mio) la gara è stata abbastanza equilibrata ed è prevalsa la voglia di non perdere da parte di entrambe le compagini. Dopo 7 minuti Lapadula, servito da Zappa in profondità, viene atterrato in area di rigore da Tressoldi ma per l'arbitro Doveri non c'è nulla.
C'è da segnalare soltanto un'occasione per parte: nel Sassuolo ci ha provato di testa Pinamonti su traversone di Missori e,riguardo ai rossoblù, Lapadula (su invito dal basso di Dossena) tenta con un sinistro al volo di sorprendere Consigli ma la palla termina a lato.
Nella ripresa Ranieri sostituisce uno spento Shomurodov e inserisce Luvumbo.
Il Cagliari domina il secondo tempo. L'angolano al 50' non concretizza un'occasione dopo essere stato servito con il tacco da Gaetano: il suo tiro viene deviato dal difensore Ferrari. Poco prima dell'ora di gioco Zappa (servito da Lapadula) calcia rasoterra ma Consigli blocca senza problemi.
Al 67' minuto entrano anche Viola e Prati per Gaetano (impalpabile) e Deiola.
Ed è proprio con questi due cambi che il Cagliari sblocca il risultato: al 71' Viola batte un calcio piazzato, si genera un caos dentro l'area di rigore ma Dossena serve da terra Prati che, con il mancino, batte Consigli. Il Sassuolo si rende pericoloso soltanto una volta con una mezza rovesciata di Pinamonti che finisce fuori.
I rossoblù continuano ad aggredire gli emiliani: Nandez oggi ha giocato con il giusto atteggiamento spingendo sempre sulla corsia di destra e,all'87',serve Sulemana dentro l'area ma il ghanese spreca da ottima posizione.
Nel finale Viola, sempre efficace a gara in corso, effettua un'ottima giocata nella quale approfitta Lapadula che si procura un rigore: l'italo-peruviano batte Consigli dal dischetto e fa 2-0.
Al triplice fischio il Cagliari festeggia la permanenza in A assieme al mister Ranieri sotto la curva occupata dai tifosi rossoblù. Erano 3410 i supporters arrivati da tutta Italia per sostenere la compagine sarda.
Nella prossima partita il Cagliari sarà impegnato in casa contro la Fiorentina per l'ultima gara di campionato con la speranza di ottenere comunque un risultato positivo per chiudere bene una stagione che, aldilà della salvezza ottenuta, è stata alquanto difficile.