Ranieri di fronte ad un bivio. Soluzioni alternative o conferma dei soliti noti

  Non siamo ancora ai limiti della sopravvivenza, sportiva ovviamente, ma poco ci manca. Il Cagliari contro la Lazio si deve dare una scossa, soprattutto dopo la sconcertante prova di Roma contro i giallorossi, laddove ha incassato un poker di gol senza la minima reazione. Neppure emotiva. Ranieri sfoglia la margherita, pensa a soluzioni alternative.

  Accertato che Mina avrà un posto da titolare dopo che in campo ha perlomeno messo in mostra doti agonistiche di livello accompagnate da una discreta valenza tecnica, per il resto è tutto in divenire. Nulla di strano che venga insignito della titolarità Gaetano, giunto anch’egli nelle ultimissime battute del mercato di gennaio, per proseguire nella spasmodica ricerca di qualità dalla zona nevralgica in su. Per vincere occorre tirare in porta ed ultimamente l’attacco rossoblù appare in crisi d’astinenza. Petagna ha deluso nelle ultime uscite e Pavoletti è pronto a fare il punto di riferimento in fase offensiva, magari supportato da Luvumbo, tornato a pieno regime dopo la partecipazione alla Coppa d’Africa con la sua Angola. 

  E quest’ultimo sarebbe la soluzione più gettonata, considerato che Oristanio e Shomurodov sono “out” per infortunio e Lapadula è in ritardo di condizione. A poche ore dalla gara Ranieri scioglierà ogni dubbio. Al momento tiene tutti sulla corda, come in difesa dove potrebbe optare per una linea a 4, affiancando a Mina un Dossena alterno nel periodo. Meno Obert, incerto nella sua ultima apparizione all’Olimpico. A centrocampo difficoltà che il mister rinunci a Makoumbou, che perlomeno detta i tempi con ordine e poi anche perchè Prati appare in leggera flessione di rendimento. Chi ha il posto assicurato è Nandez: a volte troppo generoso e con qualche battuta a vuoto, l’uruguaiano ha però dinamismo e generosità da vendere. Poi magari si incarta se si libera sotto porta, comunque il suo apporto è sempre prezioso.

  Il tasso tecnico laziale è senza dubbio superiore, resta da stabilire quale sarà l’approccio alla gara da parte del Cagliari e come verrà interpretato un confronto che potrà avere ripercussioni nel prosieguo della stagione, soprattutto da un punto di vista psicologico. Sopperire con dinamismo e convinzione al “gap” potrebbe essere un’arma da utilizzare in un contesto favorevole, considerato che il pubblico della “Unipol Domus” ha contribuito ad accendere la luce in altri momenti bui, come quando il Cagliari si era trovato in svantaggio a pochi minuti dalla fine ed ha rimediato grazie anche alla spinta dei propri supporters. I precedenti in Sardegna sono favorevoli alla Lazio che ha vinto 16 volte, 12 le affermazioni rossoblù ed 11 i pareggi.

Sport

Sara Morganti cavallerizza d'argento, dopo il bronzo di qualche giorno fa
  Arriva un’altra medaglia, il colore è l’argento, ed è la seconda per Sara Morganti, la cavallerizza toscana che con la sua Mariebelle ottiene il punteggio di 81.407 nel freestyle individuale grado I di di paradressage, piazzandosi al secondo posto dietro solo alla lituana Snikus. Bronzo per la Gran Bretagna con Durward Akhurst. È la 64ª medaglia azzurra per questi giochi.

Argento azzurro nella staffetta mista handbike, un ritardo di un minuto circa dall'oro
Prende subito margine la Francia, guidata da un atleta classificato H3, Bosredon, classificazione probabilmente generosa nei suoi confronti, tant’è vero che come cominciavano l’ultimo giro gli altri, loro stavano terminando la prova. L’Italia compie una gara in rimonta, prima quarti, poi terzi, ed infine secondi, gli Stati Uniti che inseguivano gli...

Alberto Amedeo ci regala l'ultima medaglia di giornata con il bronzo nei 100m stile libero S8
Corsia numero 3 per Alberto Amodeo, che in partenza è in terza posizione, alla virata dei 50m mantiene la terza posizione e cerca di portare a casa una medaglia, e l’arrivo riserva un’emozione inusuale dal momento che tutti e tre gli atleti paralimpici che andranno sul podio sono a distanza di pochi centesimi tra loro. Terzo posto e quindi bronzo per Amodeo, a soli 5 centesimi dall’argento dello statunitense Jaffe e 7 dall’oro dell’australiano Simpson.

Stefano Raimondi sfiora il poker di ori, ma è argento!
Parte fortissima la gara di Raimondi e Menciotti, al tocco dei 50 metri, Raimondi tocca per secondo mentre Menciotti tocca per terzo, salvo poi perdere terreno fino a farsi rimontare nel finale, mentre Raimondi recupera lo svantaggio anche se non è sufficiente: Stefano Raimondi argento per soli 25 centesimi di ritardo, dietro all’olandese van de Voort che conquista l’oro, e davanti all’australiano Gallagher, bronzo. Menciotti quarto per soli 12 centesimi giù dal podio.

Secondo oro individuale per Simone Barlaam in questa paralimpiade
A metà della prima vasca Barlaam balza in prima posizione, che al tocco dei 50 metri ha più di un secondo di vantaggio su Hodge che ha superato quasi immediatamente, per poi volare letteralmente verso l’oro, che raggiunge con un tempo di 57.99, nuovo record europeo, lasciando in scia ed indietro Hodge a +2.04 di ritardo ed un argento probabilment...

Giornata storica per il tennistavolo italiano dopo Matteo Parenzan l'oro di Giada Rossi, dopo cinquant'anni senza la medaglia più preziosa
La quarantesima medaglia italiana nel tennistavolo viene da Giada Rossi. Ed è del metallo più prezioso, un oro fantastico dopo due set dominati nettamente un momento di difficoltà nel terzo che ha permesso alla cinese Liu di recuperare qualche punto, la tensione palpabile del match point ma la cinese sbaglia ed è 3-0 per l’azzurra con parziali di 1...

Il “Memorial Roberto Dore” a Nuoro all’insegna dell’inclusione.
Dal 6 al 15 settembre è in corso di svolgimento a Nuoro il Memorial Roberto Dore, che tornerà a riunire giovani calciatori da tutta la Sardegna. Il campo da gioco de “La Solitudine”, dedicato a Roberto Dore, sarà un luogo dove il calcio diventa veicolo di messaggi importanti. Quest’anno, la quinta edizione del Memorial sarà un inno all’inclusione ...

Donato Telesca è bronzo nel sollevamento pesi paralimpico
Donato Telesca si aggiudica il bronzo paralimpico, dopo le tre alzate di cui solo le prime due valide, la prima di 209 kg e la seconda di 213 kg inizialmente non accettata, poi dopo la richiesta del challenge, viene ritenuta valida. La terza (da 215 kg) non valida, avrebbe superato il punteggio del cinese Hu che con 214 è argento, mentre l’oro è nettamente dell’atleta Gustin, statunitense.