Al "Re Baldovino" di Bruxelles, l’Italia di Luciano Spalletti supera il Belgio di Domenico Tedesco con un sofferto 1-0 e conquista con un turno d’anticipo la qualificazione ai quarti di finale della Nations League, in programma a marzo 2025. Una vittoria di misura, frutto di un approccio impeccabile e di una solidità difensiva che ha resistito agli assalti finali dei "Diavoli Rossi".
Spalletti ha disegnato un’Italia compatta, schierata con il 3-5-1-1.
A centrocampo, il debuttante Rovella – 11° esordiente dell’era Spalletti – ha ben figurato accanto a Frattesi e Tonali, con Barella in posizione avanzata dietro l’unica punta Retegui. Il Belgio, dal canto suo, ha risposto con un 4-2-3-1, affidando a Lukaku il peso dell’attacco.
L’Italia è partita fortissimo, con un pressing alto e azioni ben costruite. Dopo un tentativo di Frattesi bloccato da Casteels al 6’, gli azzurri hanno trovato il gol decisivo all’11’. Di Lorenzo, dopo uno scambio con Barella, ha servito Tonali che, a porta vuota, ha segnato il suo primo gol in Nazionale. Il Belgio ha tentato una timida reazione al 30’ con un cross insidioso di De Cuyper, ma Donnarumma si è fatto trovare pronto. Prima dell’intervallo, gli azzurri hanno sfiorato il raddoppio con Tonali, murato all’ultimo istante dalla difesa belga.
Nella ripresa, il Belgio ha aumentato il ritmo, rendendosi pericoloso in più occasioni con Engels, Trossard e Openda, ma Donnarumma è stato insuperabile.
L’Italia, però, ha avuto l’opportunità di chiudere il match: Retegui ha sprecato una grande chance al 54’, e poco dopo Frattesi e Di Lorenzo non sono riusciti a trovare la deviazione vincente in un’azione concitata.
Il finale è stato un assedio belga. Lukaku è stato fermato da un intervento provvidenziale di Di Lorenzo, mentre Faes ha colpito il palo all’83’, facendo tremare gli azzurri. Dopo 3 minuti di recupero, il triplice fischio ha sancito la vittoria dell’Italia.
Domenica 17 novembre, a San Siro, gli azzurri sfideranno la Francia nell’ultima giornata del girone per il primato. Una sfida cruciale per chiudere al meglio una fase a gironi già di successo.