Alghero, 13 ottobre 2024 – Alle prime luci dell'alba, quando il sole era ancora nascosto dietro l'orizzonte, sulla SP 19 che collega Alghero a Olmedo, la tragedia si è consumata in pochi secondi. Un boato, seguito dal suono stridente di lamiere contorte. Due auto si sono scontrate frontalmente, un impatto devastante che ha lasciato la strada invasa da detriti e vite spezzate.
La squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Alghero, intervenuta poco dopo le 7:00, si è trovata di fronte a una scena drammatica: due auto distrutte, due conducenti intrappolati. Uno di loro, un uomo dell’Arma dei Carabinieri, 55enne, Pietro Mastino era alla guida della Ibiza, stava andando ad Alghero per prendere servizio. Originario di Montresta, era residente a Olmedo. era in viaggio verso la stazione di servizio in via Don Minzoni, come faceva ogni mattina. Ma questa volta il suo percorso quotidiano si è trasformato in un incubo.
Le cesoie e i divaricatori, strumenti di precisione e forza brutale, sono stati l'unica speranza per liberare il corpo del carabiniere dalle lamiere dell'auto. I pompieri hanno lavorato febbrilmente, in un silenzio rotto solo dal suono del metallo che si piegava sotto la pressione degli attrezzi. Una lotta contro il tempo, contro la gravità della situazione.
Entrambi i feriti sono stati trasportati d’urgenza al pronto soccorso di Sassari. Ma per Mastino non c'è stato nulla da fare. Il Carabiniere, che solo poche ore prima si preparava per una giornata di servizio, non ce l'ha fatta.
La vita, ironica e crudele, ha preso la sua strada, lasciando dietro di sé sgomento e dolore.
Le cause dell'incidente sono ancora da accertare, mentre i Carabinieri e la Polizia Stradale stanno conducendo i rilievi sul luogo dello scontro. Ma un dato è certo: la SP 19 ha visto l'ennesima vittima cadere su quell'asfalto, in una mattina che avrebbe dovuto essere come tante altre.
Una giornata come tante, fino a quando il destino non decide di cambiare le carte in tavola.