In un tempo in cui la socialità infantile rischia di essere ingabbiata nei soli spazi istituzionali e programmati, ad Alghero prende vita un’idea semplice e potente: ritrovare la comunità nei parchi, tra mamme, papà, nonni e bambini molto piccoli, fuori dai circuiti del nido. A promuoverla è Ilaria Serra, educatrice della ludoteca comunale, che ha deciso di mettere al servizio della città la propria esperienza e la propria sensibilità di madre.
Tutto nasce da un'esperienza quotidiana: Ilaria lavora nelle ore pomeridiane, e al mattino si occupa personalmente di sua figlia di un anno e mezzo. Ma quando la porta al parco, si accorge spesso di una solitudine silenziosa. I bambini che non frequentano il nido, al mattino, non trovano coetanei con cui giocare. Non perché manchino i bambini, ma perché manca una rete, un contatto, un coordinamento tra le famiglie che, per scelta o necessità, non usufruiscono del servizio educativo 0-3.
«So bene cos’è un nido d’infanzia – scrive Ilaria in una lettera aperta – e ne riconosco il valore come luogo che ricrea, simbolicamente, il “nido” familiare. Ma non tutte le famiglie possono o vogliono iscrivere i propri figli, e questo non significa che quei bambini debbano rinunciare alla socializzazione, che è un diritto educativo e affettivo fondamentale».
Da qui l’idea: creare un gruppo di famiglie che, attraverso un contatto diretto (su WhatsApp, ad esempio), possano darsi appuntamento nei parchi o in spiaggia, la mattina, per far giocare insieme i bambini, fare merenda, inventare attività. «Sono un’educatrice, e di idee per far divertire i bambini ne ho tante», scrive con entusiasmo.
L’appello è rivolto a genitori, nonni, baby sitter e chiunque si occupi di bambini nella fascia 0-3 anni. L’obiettivo è semplice quanto necessario: ridare ai più piccoli la possibilità di stare insieme e, agli adulti, la possibilità di conoscersi, sostenersi, costruire una vera e propria micro-comunità educativa.
In un tempo in cui spesso ci si rifugia nei dispositivi digitali o si delega tutto ai servizi istituzionali, questa iniziativa rappresenta un ritorno all’essenziale: l’incontro umano, lo stare insieme nei luoghi della quotidianità, la costruzione dal basso di reti solidali.
Chi fosse interessato può contattare direttamente Ilaria Serra al numero 3405402869, che si occuperà di creare un gruppo WhatsApp per organizzare i primi incontri. Perché ogni parco vuoto, ogni bambino solo, è un’occasione mancata. E perché, a volte, basta davvero poco per dare forma a qualcosa di grande.