Il Consiglio comunale di Alghero, nella seduta del 21 gennaio, ha ufficialmente nominato la commissione speciale sul treno a idrogeno. Questa decisione arriva in risposta alle preoccupazioni espresse durante il Consiglio comunale aperto di dicembre, quando cittadini, comitati di borgata e associazioni avevano sollevato dubbi sull’effettiva necessità e utilità del progetto. La commissione avrà il compito di vigilare sull’opera, analizzarne gli impatti e valutare l’eventuale riorientamento dei fondi stanziati.
Mimmo Pirisi, presidente del Consiglio comunale, ha così commentato l’istituzione della commissione:
"Avevamo insieme al Sindaco preso l'impegno nell'ultimo Consiglio comunale aperto sul treno ad idrogeno che avremmo costituito la 'commissione speciale' richiesta con forza dai comitati di borgata, associazioni e semplici cittadini per approfondire e conoscere fin nei minimi particolari il progetto del treno ad idrogeno. Nella seduta di questa sera abbiamo nominato appunto la commissione speciale. Ora la stessa potrà in audizione sentire tutte le parti in causa e tutti quelli che riterrà utile per avere un quadro completo del progetto. Oggi inizia, dopo il Consiglio comunale aperto di dicembre, una fase di conoscenza, studio e coinvolgimento dalla base, fase che sarebbe dovuta essere fatta in precedenza. Vigilerò, partecipando, affinché il lavoro della commissione avvenga nei modi e nei tempi previsti. Buon lavoro a tutti."
La commissione avrà il compito non solo di ascoltare tutte le parti interessate, ma anche di fare chiarezza sull’effettivo impatto del progetto e sulla sua sostenibilità. Questa nuova fase, come evidenziato da Pirisi, rappresenta un’opportunità per ripensare le priorità e valutare alternative che possano rispondere meglio alle esigenze del territorio. L’obiettivo, infatti, non è necessariamente portare a termine il progetto del treno a idrogeno, ma garantire che le risorse pubbliche siano utilizzate nel modo più efficace possibile.
Con l’istituzione di questa commissione, il Consiglio comunale si impegna a offrire trasparenza e partecipazione attiva, rispondendo alle istanze di una comunità che ha chiesto attenzione e ascolto su un tema di grande rilevanza per il futuro del territorio.