La questione della merenderia comunale si trascina da troppo tempo nell’indifferenza amministrativa, trasformando quello che avrebbe dovuto essere uno spazio di aggregazione in un simbolo di degrado. Il consigliere comunale Christian Mulas, presidente della Commissione Consiliare Ambiente, ha sollevato con forza il problema, chiedendo un intervento immediato.
"La situazione della merenderia comunale è diventata ormai insostenibile", denuncia Mulas, mettendo in evidenza come l’abbandono dell’immobile e dell’area circostante non sia solo un problema di decoro urbano, ma rappresenti un danno sociale che si ripercuote sulla comunità. Il degrado di una struttura pubblica, infatti, non è mai neutrale: genera insicurezza, alimenta fenomeni di incuria e priva i cittadini di spazi che potrebbero essere destinati alla socialità e alla crescita collettiva.
Per questo Mulas chiede "con urgenza al Sindaco e alla Giunta comunale di attivarsi per l’indizione di un bando per la gestione della merenderia". Un intervento non più procrastinabile, che dovrebbe portare a "una gestione seria, che favorisca l’inclusione sociale, la valorizzazione del patrimonio pubblico e la creazione di opportunità di aggregazione per i nostri cittadini, in particolare per le giovani generazioni".
L’amministrazione comunale si trova dunque di fronte a una scelta: lasciare che il tempo consumi definitivamente la struttura, rendendola un rudere urbano senza alcuna funzione, oppure prendere atto della necessità di restituirla alla città attraverso un progetto concreto di riqualificazione e gestione.
"L’abbandono prolungato di questa struttura rappresenta non solo un danno in termini di decoro urbano, ma anche un'opportunità mancata per promuovere attività culturali, sociali, educative e sportive", sottolinea Mulas. In altri contesti, strutture analoghe sono state recuperate e trasformate in centri culturali, spazi per l’aggregazione giovanile, aree attrezzate per lo sport e il tempo libero. La merenderia potrebbe seguire lo stesso destino, diventando "un punto di riferimento fondamentale per la nostra città".
Mulas esorta l’amministrazione a prendere una decisione: "Il tempo è ormai scaduto, non possiamo più aspettare. È arrivato il momento di agire con responsabilità e lungimiranza per il bene della nostra comunità".
Ora la palla passa alla Giunta e al Sindaco: la riqualificazione della merenderia sarà una priorità o resterà un nodo irrisolto, lasciato all’incuria e al disinteresse? La risposta arriverà dai fatti, non dalle parole.