A sette mesi dall’insediamento della nuova Giunta e a quattro mesi dal rinnovo del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Alghero, l’incertezza sulla programmazione turistica e commerciale della città diventa motivo di preoccupazione. Il capogruppo di Orizzonte Comune, Christian Mulas, interviene con una nota stampa per sollecitare risposte concrete sulle strategie e gli eventi che dovrebbero caratterizzare la stagione 2025.
La questione principale, secondo Mulas, riguarda l’assenza di un piano chiaro e strutturato: “A meno di due mesi dall’avvio della stagione turistica, ancora non sono state rese note le linee guida precise per gli eventi e le manifestazioni che dovrebbero caratterizzare la primavera e gli eventi estivi.” Un ritardo che rischia di compromettere l’apertura anticipata di strutture ricettive, ristoranti, negozi e chioschi, fondamentali per destagionalizzare il turismo e attrarre visitatori anche nei periodi meno affollati.
L’appello di Mulas si concentra sull’importanza della programmazione anticipata, che non è solo un fattore di marketing, ma una necessità strategica per garantire un impatto positivo sull’economia locale: “Alghero è una città con una vocazione turistica forte e radicata. I turisti, le famiglie e le imprese locali si aspettano di poter pianificare le loro attività fin dall’inizio dell’anno, per massimizzare i risultati in termini di flussi turistici e generare un impatto positivo sull’economia locale.”
Il nodo della promozione internazionale emerge come ulteriore elemento critico, soprattutto in un momento in cui i collegamenti aerei con Parigi e altre città europee si fanno più stretti. L’assenza di una strategia coordinata rischia di rendere vana un’opportunità preziosa per il rilancio del settore: “La promozione della città deve essere capillare, raggiungere anche il pubblico locale e regionale, per garantire che Alghero diventi un punto di riferimento per i turisti non solo durante l'alta stagione, ma durante tutto l’anno.”
L’appello alla Fondazione Alghero e agli attori istituzionali è chiaro: stop ai rinvii, servono certezze e un calendario definito di eventi. “Non è più tempo di rinviare la programmazione degli eventi e delle manifestazioni. Famiglie, turisti, imprese locali e residenti hanno il diritto di sapere da subito cosa si sta preparando per il futuro di Alghero, non solo a partire da maggio, ma fin da inizio anno.”
Mulas conclude rilanciando la necessità di un piano di azione ben definito, che possa garantire una stagione turistica più lunga e sostenibile, coinvolgendo tutti i soggetti economici e culturali della città. “Solo con una visione chiara, condivisa e con un piano di azione ben definito, potremo non solo allungare la stagione turistica, ma renderla continua e sostenibile, capace di coinvolgere tutti i soggetti locali, promuovendo benessere e crescita economica.”
L’auspicio è che la Fondazione e l’amministrazione comunale forniscano riscontri concreti e tempestivi, mettendo in campo azioni chiare per fare di Alghero una destinazione turistica di riferimento, non solo nei mesi estivi, ma durante tutto l’anno.