Ad Alghero tutti ormai gridavano "alla prassa libera". Tutti si erano rotti le balle della marea di politici e politicanti venuti a mettere pressa ai "prassanti". Tutti lì a cercare un voto per Alghero. Per quattro settimane, ogni mercoledì.
Oggi sapremo se avrà vinto il vecchio che resta o il nuovo che avanza. San Marco contro Neo Monsignore, fino alla fine. Durante lo spoglio dell'europee sono apparsi vari illustri candidati: "andate a lavorare", siete tutti uguali", "ladri" e l'enigmatico voto a "culo bianco"? Sarà un erede dei Carlo V dell'Alguer.
Sabato e domenica erano tutti fuori dai seggi. A cercare voti last minute e a parlare, parlare, parlare. Ma non si stancano mai? Per le elezioni avranno comprato un powerbank. Chissà dove andrà messo. L'affluenza è stata bassa. Sui social molti insorgono con un "eh, poi non lamentatevi" essendo i primi a farlo. Fini segugi della politica con evidenti problemi d'olfatto. C'erano proprio tutti a chiedere delle affluenze per sapere quanto poco avessero influito sull'influenza politica cittadina. Dati i risultati diremmo ben poco.
Ma come, ora che tornava San Marco a salvarci tutti perché non lo avete votato in massa, fedeli? E anche per il Neo monsignore con la sua flotta sgangherata e il progetto Alghero che sa di esperimento genetico. Detto anche salto della quaglia o del pennuto che preferite, poco importa, perché non siete andati a sceglierlo? Boh, e poi vi lamentate mentre vi lamentate di lamentarvi.
Dalle 14 potrete mettere exit pool, sedute spiritiche, dialoghi con medium, ispirazioni dall'alto o dal basso da parte. Saprete il risultato dell'urna. Così potrete andare in pace per cinque anni e tornare a molestare i prassanti del mercoledì, commissario permettendo, altrimenti, per la sfiga dei frequentatori dei mercatini, anche prima.