È il tema del giorno. Le pale eoliche dividono. Michele Pais, coordinatore regionale Lega Salvini-Sardegna prende una posizione netta a sostegno di un patrimonio paesaggistico da non intaccare. “Ci siamo riuniti anche nella giornata di lunedì per assumere una posizione ufficiale nei confronti dell’eolico.-ha detto Michele Pais-Siamo contro qualsiasi forma di speculazione energetica in Sardegna e sosteniamo il movimento di popolo, soprattutto per gli aspetti che riguardano il paesaggio.
La nostra isola è un condensato di storia millenaria, di cultura, ma ha principalmente un valore quanto al paesaggio, che va salvaguardato”. Il partito ha votato contro la moratoria della Giunta Todde. “Deturpa più una pala eolica che tante altre componenti.-ha continuato Michele Pais-Non possiamo cambiare e trasformare il nostro paesaggio. Non si capisce quali siano i reali benefici per i sardi, quale sia il vantaggio per la nostra Regione.
La Todde non dice assolutamente nulla per altri argomenti come la transizione ecologica. Poi manca un piano della suddivisione dell’energia prodotta, manca un programma serio che possa essere attuato in tempi anche brevi”. Si intende circoscrivere il progetto energetico alla realtà sarda e sarebbe anche opportuno prendere in esame la “costituzione di una società sarda per lo sfruttamento economico della produzione di energia elettrica, con l’obiettivo, da un lato, di essere al centro della strategia di decarbonizzazione e dall’altro di distribuire ai sardi e alle imprese sarde i benefici economici e sviluppo”.