Studio sardo pionieristico pubblicato negli Stati Uniti rivela: Genotipizzazione HLA nei bambini celiaci predice il rischio di diabete tipo 1

  Nei bambini affetti da celiachia sarà possibile ritardare, o addirittura prevenire, l’insorgenza del diabete. A questa conclusione è arrivato lo studio di un team tutto sardo guidato dal pediatra dell’ospedale Microcitemico di Cagliari, Mauro Congia, che nei giorni scorsi ha visto pubblicare sulla prestigiosa rivista statunitense Clinical and Translation Gastroenterology uno studio dal titolo La genotipizzazione HLA nei bambini affetti da celiachia consente di stabilire il rischio di sviluppare il diabete di tipo 1. 

  La ricerca ha coinvolto oltre al Microcitemico le Università di Cagliari e Sassari e la Asl 8. Il gruppo di lavoro era formato anche da Enrico Schirru, Rossano Rossino, Daniela Diana, Rita D. Jores, Davide Baldera, Sandro Muntoni, Claudia Spiga, Carlo Ripoli, Maria R. Ricciardi, Francesco Cucca. Lo studio getta solide basi soprattutto per l’approccio terapeutico perché dimostra, per la prima volta, come sia possibile identificare il rischio futuro d’insorgenza del diabete tipo 1 grazie alla genotipizzazione HLA, cioè l’analisi dei geni coinvolti nelle risposte immuni dell’organismo. Infatti, se è noto che i bambini con celiachia possono diventare anche diabetici, grazie alla strategia delineata nello studio ora sarà possibile identificare quelli più predisposti al diabete tipo 1. Questo si rivela di estrema importanza. La ricerca ha infatti scoperto che solitamente i piccoli pazienti sviluppano prima la celiachia (l’insorgenza in genere è intorno agli otto anni d’età) e solo qualche anno dopo il diabete (mediamente intorno agli undici anni). 

  Quindi, si può approfittare della differenza temporale per intervenire sull’insorgenza del diabete. “Questo diventa possibile grazie a delle terapie che utilizzano anticorpi monoclonali” – spiega Mauro Congia- Negli USA, già dal 2022 è in uso il Teplizumab, un farmaco che lavora in tal senso ora al vaglio anche dell’Agenzia europea per i medicinali”. Ma c’è di più: dato che lo scorso anno, con la legge 130/2023, il governo ha previsto un programma di screening per individuare la celiachia e il diabete tipo 1 nella popolazione in età pediatrica, da applicare sin dal terzo anno d’età, i risultati dello studio si rivelano preziosi per aiutare le Regioni alle prese con i controlli. “In questo senso - aggiunge Congia - c’è da capire come, una volta diagnosticati i pazienti celiaci, le regioni intendono seguirli per lo sviluppo futuro del diabete tipo 1. Va poi anche chiarito come le stesse regioni vorranno organizzarsi quando il Teplizumab sarà disponibile anche da noi. Il nostro studio delinea una strategia razionale e fattibile”. Lo studio appena pubblicato è stato condotto su un gruppo di 1886 pazienti sardi, 822 con celiachia, 1067 con diabete di tipo 1, mentre 627 sono stati i controlli sani utilizzati. La ricerca ha potuto contare sul supporto della Fondazione di Sardegna ed è dedicata alla memoria della biologa Caterina Chessa.

Salute

Vaccino contro il virus sinciziale: in Sardegna pronte 2200 dosi per i più piccoli
  In Sardegna, arrivano le prime 2200 dosi del vaccino contro il virus sinciziale, destinate ai bambini di età compresa tra 0 e 2 anni. La campagna di immunizzazione, parte del piano influenzale 2024-2025, mira a proteggere i più piccoli da un'infezione respiratoria che può avere conseguenze gravi, soprattutto nei neonati e nei bambini più vul...

Alopecia Areata Day: consulti gratuiti al San Giovanni di Dio a Cagliari
  Il prossimo venerdì 29 novembre, dalle ore 15 alle 18, torna al San Giovanni di Dio di Cagliari l'evento “Alopecia Areata Day”, un’iniziativa dedicata alla sensibilizzazione e alla prevenzione dell’alopecia areata. Promosso dagli specialisti della Dermatologia dell’Aou di Cagliari, guidati dalla professoressa Laura Atzori, l’evento offrirà c...

Osteoporosi: prevenzione e cura al centro del convegno di Sardara
  Sabato 30 novembre, nella sala convegni dell’Hotel “Antiche Terme di Sardara”, si terrà un incontro di grande rilevanza per sensibilizzare il pubblico sull’osteoporosi, una patologia tanto diffusa quanto sottovalutata. Organizzato dall’ASMAR (Associazione Malattie Autoimmuni e Reumatologiche ODV), l’evento sarà gratuito e aperto a tutti, off...

Robotica e biologia molecolare: nuove prospettive nella lotta al tumore alla prostata
  Sassari, 9 novembre 2024 - L'Azienda ospedaliero-universitaria (AOU) di Sassari, in collaborazione con l'Università degli Studi di Sassari, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) e la Fondazione di Sardegna, organizza un convegno intitolato “Innovazione tecnologica nel trattamento del tumore alla prostata: dalla biologia moleco...

Addio alla sigaretta: come smettere di fumare e rompere il circolo vizioso della nicotina
  La nicotina è un nemico invisibile che, ogni anno, uccide circa 8 milioni di persone in tutto il mondo, e di queste, un milione muore a causa del fumo passivo. In Italia, i numeri fanno riflettere: più di 10 milioni di fumatori, un numero in crescita negli ultimi anni, influenzato anche dallo stress della pandemia. Eppure, c’è un dato che po...

Tumori toraco-polmonari: evidenze e novità
  Sarà un appuntamento di grande rilievo per la comunità medica e scientifica e riunirà esperti di Oncologia provenienti da diverse regioni italiane. È il convegno dal titolo "Focus sui tumori toraco-polmonari: aggiornamenti basati sull’evidenza", in programma il 15 novembre a Sassari all'hotel Carlo Felice. Il tumore polmonare è ancora ogg...