La gestione delle urgenze nelle patologie di
medicina interna, la pesante eredità lasciata dalla pandemia e la
necessità di riavviare un confronto diretto tra medici ospedalieri,
medici di medicina generale e specialisti. Sono questi i temi principali
affrontati nel convegno “Urgenze in Medicina interna”, l’evento
organizzato dall’Uoc di Medicina dell’ospedale N.S. della Mercede della
Asl Ogliastra e dalla S.c. Formazione e accreditamento Ecm dell’Ares
Sardegna, sede di Lanusei.
L’incontro si è svolto nel Centro congressi dell’Arbatax Park Resort di
Arbatax durante la giornata di sabato 13 maggio ed ha visto la
partecipazione di oltre 40 professionisti, con l’intervento di dieci
relatori provenienti da tutta la Sardegna. Un simposio di alto livello
che ha rilanciato l’importanza della formazione e del confronto tra
professionisti in questa fase post pandemica. «La formazione in medicina
è molto importante sia per imparare a gestire le trasformazioni in atto
nel mondo della sanità, sia per accrescere le conoscenze dei medici per
poter fornire servizi migliori ai nostri cittadini - ha sottolineato
Andrea Marras, direttore generale della Asl Ogliastra - Al di là degli
argomenti affrontati, la giornata di oggi è una grande occasione per
rimettere in moto le relazioni nel mondo medico».
Sulla stessa lunghezza d’onda Raffaela Angela Ferrai, responsabile
scientifico del convegno e direttore f.f. dell’ Uoc Medicina
dell’ospedale N.S. della Mercede di Lanusei: «Bisogna riprendere in mano
la nostra vita professionale e riavviare la collaborazione con gli
specialisti e i medici di medicina generale, perché durante la pandemia
il rapporto con loro si è ridotto al minimo - spiega la dottoressa
Ferrai - era da tre anni che non ci si incontrava in questo modo, questi
eventi servono per conoscersi, per discutere e per agevolare lo scambio
di idee».
Una giornata densa di interventi e dibattiti che ha visto la
partecipazione di esperti provenienti da tutta l’Isola. Quattro le
sessioni del convegno che si sono succedute durante l'incontro:
“Sessione fegato e intestino”, “Sessione coagulazione”, “Sessione
cardiovascolare” e “Sessione Covid-19”. Ad aprire i lavori, il dottor
Giammarco Mocci, dirigente medico dell’ Uoc Gastroenterologia - Arnas
“G. Brotzu” che ha esposto la sua relazione su “Il paziente con malattie
infiammatorie croniche: dalla diagnosi alla terapia farmacologica e
nutrizionale”, con un focus sul morbo di Chron. Successivamente è stata
la volta della dottoressa Teresa Zolfino, dirigente medico dell’Uoc
Gastroenterologia - Arnas “G. Brotzu”, che è intervenuta sulle “Urgenze
nelle malattie epatiche”, con particolare attenzione sulle epatiti acute
fulminanti.
La seconda sessione è iniziata con la relazione “Gestione in urgenza
delle emorragie legate a anticoagulanti orali” della dottoressa Doris
Barcellona, responsabile Ssd Emostasi e Trombosi del Policlinico
Universitario dell’Aou di Cagliari, seguita dall’intervento “Aspetti
medico-legali nella terapia anticoagulante” della dottoressa Claudia
Trignano, direttore della Ssd di Medicina legale dell’Aou di Sassari.
La terza sessione ha visto come protagonisti il dottor Gianluca Deiana,
dirigente medico dell’Uoc di Neurologia dell’ospedale San Francesco
della Asl Nuoro, che ha illustrato la sua relazione “Urgenze nelle
malattie tromboemboliche cerebrali”, facendo una dettagliata fotografia
della situazione sarda sul tema.
Poi è stata la volta di Cristiana
Montaldo, dell’Uoc Cardiologia dell’ospedale S.S. Trinità della Asl
Cagliari, e Maria Antonietta, Marzilli, direttore f.f. Medicina
dell’ospedale S.S. Trinità dell'Asl Cagliari, che hanno presentato delle
relazioni sullo scompenso cardiaco: la prima dal titolo “Insufficienza
cardiaca congestizia: punto di vista del cardiologo”, mentre la seconda
“Insufficienza cardiaca congestizia: punto di vista dell’internista”. A
chiudere la sessione “Cardiovascolare”, l’intervento della dottoressa
Caterina Zucca, dirigente medico di Pneumologia Territoriale della Asl
Cagliari, con un focus dal titolo “Fibrosi polmonari: inquadramento
diagnostico e terapia”.
La sessione sul Covid-19 ha concluso i lavori del convegno: Salvatore
Zaru, direttore f.f. dell’ospedale Civile di Alghero della Asl di
Sassari, ha presentato una relazione su “La gestione del Covid-19 in
ambiente internistico”.