Il volo Ryanair FR1234 da Palermo a Alghero ha subito un ritardo significativo lo scorso 30 settembre, causando disagi a numerosi passeggeri, tra cui una coppia di Sassari. Previsto per l'atterraggio alle 13:30, l'aereo è arrivato a destinazione solo alle 16:30, con tre ore di ritardo rispetto all'orario programmato.
Questo inconveniente ha sconvolto i piani dei viaggiatori, spingendo la coppia a rivolgersi a ItaliaRimborso per ottenere un risarcimento. La questione è stata portata davanti al Giudice di Pace di Palermo, che ha stabilito che Ryanair dovrà risarcire i passeggeri con una somma di 500 euro.
ItaliaRimborso, che ha assistito la coppia nel processo, ha spiegato: «Il Giudice di Pace di Palermo ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di ritardo aereo. Oltre le tre ore di ritardo, infatti, i passeggeri possono richiedere la compensazione pecuniaria. Nella fattispecie non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse che incidessero sulla rotta aerea».
Questa decisione sottolinea l'importanza di far valere i diritti dei viaggiatori, come ribadito da ItaliaRimborso, che continua a ottenere sentenze favorevoli nel 98,1% dei casi presentati. Per chiunque si trovi in una situazione simile, è possibile attivare l’assistenza gratuitamente attraverso il sito italiarimborso.it, compilando il modulo disponibile sulla homepage.
La vicenda evidenzia ancora una volta quanto sia cruciale per le compagnie aeree rispettare gli orari previsti e assicurare un servizio che non crei disagi ai passeggeri, che altrimenti possono ricorrere a vie legali per ottenere il giusto risarcimento.