Una storia lunga 80 anni, un futuro ancora tutto da costruire. Marco Rau è stato confermato presidente provinciale di Confartigianato Imprese Sassari per il prossimo triennio. La sua rielezione per acclamazione, durante l’Assemblea associativa, segna un momento cruciale per il rilancio del settore artigiano del nord-ovest della Sardegna. “Il nostro obiettivo è rafforzare il tessuto artigiano, puntando su innovazione e sostenibilità,” ha dichiarato Rau, sottolineando il ruolo strategico dell’artigianato per l’economia regionale.
Nel suo discorso, il presidente ha ricordato i tempi difficili della pandemia, che hanno lasciato profonde cicatrici nel tessuto produttivo.
“Oggi possiamo dire di aver superato la fase più critica, ma le sfide rimangono,” ha aggiunto. L’artigianato, con 34.350 imprese attive in Sardegna nel 2024 e circa 80.000 persone impiegate, rappresenta il 20,1% del totale regionale. Sassari e Gallura, in particolare, hanno registrato nel 2023 un tasso di crescita dell’1,23%, tra i più alti d’Italia.
Tra i temi centrali delle nuove azioni programmatiche, spicca la transizione digitale. Confartigianato Sassari intende accompagnare le imprese locali nel processo di innovazione tecnologica, offrendo consulenze, percorsi formativi e collaborazioni con enti di ricerca. “Vogliamo trasformare le nostre eccellenze tradizionali in punti di forza del futuro,” ha spiegato Rau. L’attenzione è rivolta anche alla sostenibilità, con progetti per l’efficientamento energetico e l’adozione di pratiche ecocompatibili.
Uno degli elementi distintivi del programma sarà la valorizzazione del Padiglione Tavolara. Concesso dall’amministrazione comunale di Sassari, il Padiglione diventerà un centro di eccellenza per l’artigianato locale, ospitando spazi espositivi, laboratori per giovani imprenditori e mostre dedicate alla creatività sarda. “Questo luogo non è solo un simbolo del passato, ma una leva per il futuro dell’artigianato sassarese,” ha sottolineato il presidente.
Non mancherà l’attenzione al credito e alla lotta all’abusivismo.
“Dialogheremo con gli istituti bancari per ottenere condizioni di finanziamento favorevoli e aiuteremo le imprese a sfruttare le opportunità offerte dai fondi europei,” ha affermato Rau. Sul fronte dell’abusivismo, Confartigianato intensificherà il confronto con le istituzioni per garantire controlli più efficaci.
La vicepresidente vicaria Maria Amelia Lai ha ribadito la necessità di un modello di sviluppo sostenibile, basato su innovazione, valorizzazione delle eccellenze locali e politiche giovanili per contrastare l’emigrazione. “L’artigianato è il cuore pulsante della nostra economia e può diventare un punto di riferimento nel Mediterraneo,” ha concluso Lai.
Confartigianato Sassari guarda ai prossimi anni con determinazione, consapevole che la sfida sarà quella di trasformare le idee in soluzioni concrete per garantire un futuro solido e competitivo alle imprese locali.